Stanno lavorando al freddo, e a quanto pare non è la prima volta, i poliziotti del Commissariato di polizia di Anzio che da mesi devono fronteggiare le difficoltà di essere ospitati in una struttura praticamente nuova su cui, tuttavia, non è mai stata fatta alcuna manutenzione. Questa estate l’impianto di ventilazione non era in funzione. Simbolicamente i sindacati hanno donato dei ventilatori agli uffici per permettere loro di respirare. Una protesta a cui non è seguito alcun intervento per migliorare le condizioni di lavoro del personale di pubblica sicurezza. I Sindacati, successivamente, hanno protestato e annunciato che è in valutazione la richiesta di chiudere il presidio di sicurezza di Anzio per l’insicurezza dell’edificio che ospita il personale. Adesso, ovviamente, il problema è che si muore di freddo. Il clima ha assistito Anzio fino a qualche giorno fa, ma adesso fa freddo. Tutti al lavoro con le giacche pesanti in attesa che si riesca a comprende chi deve risolvere questo problema. Resta vergognoso che si costringa il personale che si occupa della sicurezza delle nostre due città a lavorare in simili condizioni.
Daniele Reguiz