Voleva far esplodere la casa a Nettuno, sequestrata abitazione e bombole

Una storia che scuote i nervi quella che abbiamo raccontato ieri sulle nostre pagine. I residenti di una palazzina di Santa Barbara a Nettuno hanno segnalato ai Vigili del fuoco una fuga di gas in appartamento a causa del forte odore che si avvertiva nelle scale. Una volta sul posto i Pompieri hanno immediatamente chiamato i Carabinieri e la Polizia locale di Nettuno, per bloccare il traffico. Si sono infatti trovati davanti ad una scena agghiacciante. Tubi del gas tagliati e due stufe con il timer fissato di li a pochi minuti. L’appartamento, saturo di gas, sarebbe potuto esplodere creando danni gravissimi e solo per un caso i Vigili del fuoco sono arrivati in tempo per bloccare tutto. I Pompieri, che sono entrati dalla finestra poiché la porta era sigillata da una grata in ferro battuto, hanno subito spento le stufe, evacuato il palazzo, staccato la luce e sigillato l’impianto del gas. Hanno quindi atteso circa due ore che i locali si svuotassero dal gas accumulato e fossero di nuovo agibili per avviare le indagini. Sul posto sono intervenuti gli agenti della scientifica dei carabinieri per i rilievi del caso e per stabilire con precisione chi ha compiuto il folle gesto. Immediatamente è stato rintracciato il proprietario dell’immobile, un uomo di 83 anni residente ad Amatrice che proprio quella mattina si era recato nella casa di Nettuno e aveva affisso il cartello vendesi su un balcone. un uomo che i vicini definiscono burbero e solitario, poco presente a Nettuno, sempre solo e con le finestre chiuse. L’uomo è stato raggiunto nella sua abitazione di Amatrice dai carabinieri del locale comando che gli hanno chiesto conto della situazione del suo appartamento. L’anziano ha negato ogni addebito ma i carabinieri, che stanno indagando per accertare ogni dettaglio della vicenda, hanno disposto il sequestro dell’appartamento di Nettuno e il sequestro delle bombole a gas che l’uomo aveva nella sua casa di Amatrice. Di fatto ora l’anziano, ancora in stato di libertà, non è in grado i creare eventuali nuove situazioni di pericolo. Diversi cittadini di Nettuno, che hanno corso il rischio di veder saltare la propria abitazione  con dentro familiari e amici hanno raggiunto l’uomo al telefono e lo hanno aggredito verbalmente per il folle gesto. Molti sono ancora sotto choc per il pericolo scampato per un soffio.