Diverse le comunicazioni giunte alla nostra Redazione per esprimere solidarietà al consigliere di opposizione Luca Brignone, definito imbecille dal Sindaco di Anzio in una Commissione, per avergli riso in faccia dopo una comunicazione sulle convocazioni delle Regione. Di seguito tutte le note ricevute. Altri colleghi consiglieri di opposizione hanno espresso solidarietà a Luca Brignone sui social, tra questi il capogruppo del Movimento 5 stelle di Anzio Rita Pollastrini.
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Tanti anni di esperienza in sedi politiche, alcune ben più importanti del Comune di Anzio, non hanno fatto imparare al “nostro” Sindaco Candido De Angelis che quando le sedi sono istituzionali non si trova a casa sua con i suoi figli, anche se alcuni consiglieri hanno la loro stessa età. Purtroppo non si possono scegliere i propri antagonisti, piacerebbe anche a noi poterlo fare. L’insulto “imbecille” pronunciato durante la commissione ambiente è l’ultimo di molte battute e illazioni da quando Luca Brignone è consigliere comunale di opposizione. A detta di De Angelis, Luca deve crescere, deve studiare ed è un imbecille. Sappia che siamo in molti a pensare che non si smette mai di crescere, di imparare e a sentirci insultati come “imbecilli”. Per chi vuole dire il contrario sono disponibili via streaming i consigli comunali e chiunque potrà vedere il rispetto con il quale il Sindaco si rivolge a Luca Brignone ed anche ad altri consiglieri. Infine, considerato che il sindaco vuole spiegazioni dalla consigliera Giannino (pd) riguardo alle ruote squarciate della vettura, della consigliera stessa, noi vorremmo sapere come mai dopo circa venti anni di centrodestra con quasi sempre le stesse persone protagoniste la Città abbia così tanti problemi non ultimo quello relativo al biogas”. Così in una nota l’Associazione AnziOdiva.
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Troviamo gravi, anzi gravissime, le parole sprecate dal sindaco di Anzio Candido De Angelis nei confronti del giovane consigliere comunale Luca Brignone. Diciamo “sprecate” perché le parole sono importanti, soprattutto in un luogo istituzionalmente sacro come quello municipale, e vanno oltre il colore e il sentire politico. Stupisce l’arroganza di un sindaco che rappresenta il conservatorismo (inteso nel senso più basso del termine) spietato di questo litorale e che da ex Senatore della Repubblica Italiana dovrebbe dare il buon esempio nelle istituzioni. Il PD di Nettuno dà pieno appoggio solidale al consigliere Luca Brignone e all’opposizione anziate: che possano continuare la loro coraggiosa lotta pacifica all’interno e al di fuori delle istituzioni.
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Prendiamo atto delle continue aggressioni verbali che a volte nei recenti consigli comunali hanno rasentato toni intimidatori, messe in atto da parte del Sindaco Candido De Angelis nei confronti del Consigliere Luca Brignone eletto nella lista “Alternativa per Anzio”. Ultimo episodio in ordine di tempo ieri in commissione ambiente che non stiamo qui a raccontare perché grazie ai numerosi attestati di solidarietà pervenuti al Consigliere Brignone, ne sono venuti tutti a conoscenza. Non possiamo esimerci però dal rispondere al comunicato del Sindaco con il quale racconta di un Consigliere Luca Brignone maleducato ed irrispettoso. L’atteggiamento del Sindaco nei confronti del Consigliere Brignone è sotto gli occhi di tutta la città fin dallo svolgimento del primo Consiglio Comunale (tanto che per l’episodio di ieri a Luca sono pervenute in privato le scuse di alcuni consiglieri di maggioranza), come è sotto gli occhi di tutti l’educazione, la compostezza, la competenza degli argomenti trattati ed il rispetto per le istituzioni mostrate dal nostro Consigliere, che ha sempre respinto al mittente con educazione accompagnata da un sorriso i tentativi di insulto e derisione. Il Sindaco fa sapere che pretende rispetto e racconta di un ragazzo irrispettoso come fosse suo figlio. Luca Brignone è un giovane consigliere comunale eletto da cittadini e pertanto rappresenta anch’egli le istituzioni e come tale gli è dovuto rispetto, il Sindaco racconta di un consigliere giovane di età ma vecchio nella politica. Forse la competenza su ogni argomento trattato ed i modi garbati mostrata dal giovane consigliere per un “gerarca” della politica nostrana sono incomprensibili e quindi liquidate come qualcosa di “vecchio”. Il giudizio sulla qualità della politica che esprime il Consigliere Brignone sarà espresso dai cittadini che lo hanno eletto e di tutti coloro che ne apprezzano la competenza e lo stile garbato. Il Sindaco, per il bene della città, dovrebbe restare calmo e rassegnarsi al fatto che c’è una politica, opposta alla sua, che esprime giovani che si mettono a disposizione per spirito di servizio seguendo i propri valori e ideali, non saranno i tentativi di derisione ed attacchi sul piano personale (questo il vero segnale di una politica becera e vecchia che il Sindaco della nostra città impersona perfettamente) ad intimidirli. Quanto alla richiesta del Sindaco alla Consigliera Giannino, che ringraziamo per la solidarietà espressa al nostro Consigliere, di far sapere chi l’ha resa oggetto di un atto vigliacco ed intimidatorio, è inquietante, quasi a voler insinuare che l’atto vandalico se lo sia fatto da sola. Signor Sindaco, vista la confusione con cui tratta taluni delicati argomenti, siamo certi che sarà in grado di gestire le emergenze della nostra città, non ultimo il rischio del dissesto finanziario.
Alternativa per Anzio
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Il Prc di Anzio esprime piena solidarietà al consigliere comunale Luca Brignone, attaccato sul piano personale dal sindaco De Angelis durante la commissione ambiente di ieri 15 novembre. La commissione si occupava della annosa vicenda della costruzione degli impianti di stoccaggio e delle centrali a biogas sul nostro territorio, autorizzati dalla scorsa amministrazione e che l’attuale giunta De Angelis ha promesso di bloccare in campagna elettorale”. Così in una nota stampa i delegati del Prc. “Forse il sindaco è nervoso perché sa che non può mantenere certe promesse, visto che “alcuni affari” sono intoccabili per lui e per gli interessi che rappresenta, ma non potendolo dire apertamente e non avendo argomenti seri ed obiettivi a sostegno di tale inconfessabile convinzione, passa alle offese personali. Il Prc di Anzio, da sempre contrario a tali impianti, invita tutti i cittadini e le cittadine di Anzio a partecipare al banchetto di protesta contro le biogas che si terrà in piazza pia domenica 18 novembre per tutto il giorno. Ricostruiamo un movimento cittadino serio e determinato che lotti per una gestione pubblica, partecipata, trasparente ecologicamente sostenibile del ciclo dei rifiuti. Le biogas e i centri stoccaggio sono il frutto invece di una gestione finalizzata al profitto privato che si è rivelata fallimentare da un punto di vista ambientale, economico e sociale. Gli unici a guadagnarci sono stati gli imprenditori senza scrupoli che hanno speculato sui rifiuti e i politici loro referenti. Dobbiamo esigere di bloccare certi impianti, richiedendo il riesame dell’autorizzazione regionale per la biogas attualmente in costruzione alla sacida, vicino alla scuola materna ed elementare, e la cancellazione degli impianti previsti. Le alternative ci sono. Mai più profitti sulla pelle dei cittadini e delle cittadine”.
