Sono andati deserti i bandi per la concessione di due dei tre principali impianti sportivi del territorio. Si tratta del Palazzetto dello Sport e del campo di calcio Celestino Masin. Il canone mensile per il Palazzetto fissato a 1000 euro per ciascuna delle due palestre con affidamento temporaneo. Per il Masin l’importo presunto e puramente indicativo della concessione ammontava ad euro 400.000,00 oltre IVA, per la durata massima di quindici anni. L’importo dei lavori oggetto della concessione sono analiticamente indicati nell’allegato computo metrico ed ammontavano ad euro 182.500,00.
Nessuna offerta pervenuta per l’amarezza del commissario prefettizio Bruno Strati. “Sono molto dispiaciuto che le procedure di affidamento dei due impianti – dichiara il Commissario – siano andate deserte. Ho ascoltato le esigenze del territorio e sono venuto incontro alle richieste. Ho dato risposte concrete, ho modificato il regolamento degli impianti sportivi e valutato attentamente le strutture di proprietà dell’Ente per consentire la massima partecipazione agli avvisi pubblici, ma evidentemente gli sforzi non sono stati sufficienti. Prendo atto della mancanza d’interesse, e me ne rammarico perché gli impianti resteranno inutilizzati”.