Alla fine del corteo di protesta andato in scena per le vie del centro di Nettuno, i sindacati della Fiadel e una rappresentanza degli ex lavoratori della IPI hanno incontrato in comune il subcommissario Gerardo Infantino. A lui sono state espresse tutte le difficoltà per i circa 80 lavoratori che devono ricevere ancora il pagamento degli oneri accessori dalla società che gestiva il servizio rifiuti a Nettuno prima della Tekneko. Le parti hanno aperto un dialogo collaborativo e il subcommissario ha assicurato che entro la fine del mese corrente verranno convocati per un confronto con il commissario Bruno Strati in cui verrà messo nero su bianco le modalità con cui il Comune di Nettuno potrà procedere. Resta in piedi, infatti, anche l’ipotesi dei pagamenti in surroga, già messa in atto per pagare gli stipendi arretrati il TFR dei lavoratori.