E’ prevista per domani alle 15 a Nettuno a protesta degli operai Ex Ipi a Nettuno. Il personale che si è occupato del servizio di raccolta rifiuti chiede il saldo del dovuto, e in particolare il versamento degli oneri accessori. Somme che variano, per ognuno degli operai, da 500 a 2000 euro. Ma le somme non sono disponibili. Gli operai ex Ipi, infatti, hanno preso dal Comune di Nettuno, che ha pagato in deroga con i soldi destinati alle fatture Ipi, tutti gli stipendi arretrati, compresa la tredicesima. Ma c’è chi invece non ha preso nulla, stipendi compresi. Si tratta del personale assunto dal Commissario prefettizio nominato dalla Prefettura di Roma, il dottor Morricone. Circa dieci unità lavorative, alcuni assunti con mansioni dirigenziali e stipendi considerevoli, che non sono stati retribuiti e che hanno presentato delle ingiunzioni di pagamento. Gli atti legali hanno avuto l’esito di bloccare le somme a disposizione dell’Ente, in attesa del pronunciamento del Giudice. In sostanza l’Amministrazione comunale non ha la piena disponibilità delle somme e deve considerare un criterio di equità nei pagamenti, considerando anche chi ad oggi non ha preso un euro rispetto al lavoro svolto. Domani i dipendenti ex Ipi chiederanno le somme che gli sono comunque dovute ma sembra difficile che si riesca ad arrivare ad un accordo immediato. Una mediazione sembra possibile solo con un ulteriore periodo di attesa, in cui si dovrà tenere necessariamente conto della presenza di un numero considerevole di creditori.
Domani a Nettuno protesta degli operai ex Ipi, ma le somme sono bloccate
E' prevista per domani alle 15 a Nettuno a protesta degli operai Ex Ipi a Nettuno. Il personale che si è occupato