di Mirko Piersanti
Le città di Anzio e Nettuno hanno ricordato i caduti. Nella giornata del 2 novembre si è svolta la commemorazione di tutte le persone decedute. Le autorità civili e militari hanno fatto visita ai cimiteri comunali, ma anche al campo della memoria e ai cimiteri inglese, tedesco e polacco, ed hanno deposto degli omaggi floreali. La manifestazione è iniziata alle 9.30 presso il cimitero civile di Nettuno e a quello Anzio (ogni comune ha portato avanti la propria organizzazione) oltre alle autorità militari del territorio era presente per Nettuno il sub commissario Gerardo Infantino e per Anzio il Sindaco Candido De Angelis. Come vuole la tradizione a Nettuno sono stati deposti degli omaggi floreali a tutti gli ex sindaci nettunesi defunti dal dopo guerra ai giorni nostri che sono: Riccardo Gatti, Mario De Franceschi, Ennio Visca, Edoardo Renza, Arnaldo Serra, Pietro Comastri e Giuseppe Monaco. Oltre agli ex sindaci sono stati deposti dei fiori anche nel luogo dove riposa Santa Maria Goretti e gli artiglieri della scuola di tiro vittime del dovere. Alle 10.30 le autorità militari hanno fatto tappa al Campo della memoria in via Rocca Priora non senza scatenare le polemiche di ogni anno. Infine, si è fatto tappa congiuntamente prima a piazza Cesare Battisti, sotto il comune di Nettuno e poi davanti al monumento dei caduti in Piazza Cesare Battisti. Le cerimonie tornano quindi ad essere congiunte tra le due amministrazioni limitrofe dopo lo ‘strappo’ degli ani passati.
Anzio e Nettuno celebrano il 2 novembre, deposte corone nei cimiteri
Le città di Anzio e Nettuno hanno ricordato i caduti. Nella giornata del 2 novembre si è svolta la commemorazione di tutte le persone decedute. Le autorità civili
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