Perdite per milioni di euro, danni alle coltivazioni e calamità in tutta Italia ed anche ad Anzio e Nettuno, per la recente grandinata che ha martorizzato i campi. “Nel Lazio – fanno sapere dalla Coldiretti – la violenta grandinata, che si è abbattuta anche sulla Capitale, ha danneggiato le serre di ortaggi nella fascia di Anzio, Nettuno, Pomezia e Ardea, mentre a Palombara e Nerola la tempesta di ghiaccio ha distrutto le ultime olive che erano sopravvissute alle gelate di primavera. La grandine – precisano da Coldiretti – è l’evento più temuto dagli agricoltori in questo momento perché provoca danni irreversibili alle coltivazioni in prossimità della raccolta e fa perdere un intero anno di lavoro in pochi minuti. L’Italia si colloca tra i dieci Paesi più colpiti al mondo da alluvioni, siccità, tempeste, ondate di calore e terremoti”. Oltre ai danni ai campi, gravissimi, ci sono stati anche tantissimi danni alle auto e agli oggetti che molti cittadini avevano all’aperto. Serrande e finestre danneggiate, vetri rotti, specchietti delle auto in frantumi, carrozzerie abbozzate. In questi giorni è record di richieste di risarcimento per i danni subiti alle Assicurazioni. E i danni in alcuni casi si sono rivelati davvero gravi mentre chiunque abbia uno spazio aperto di pertinenza da giorni sta pulendo per rimuovere le fronde degli alberi spezzate dalle grandinate.