“Il Parco Palatucci a Nettuno e il cantiere della piscina comunale sono in totale stato di abbandono e degrado. È inammissibile ed inaccettabile che le vecchie amministrazioni comunali e il commissario prefettizio Bruno Strati lascino nella totale indifferenza e in questo stato il più grande polmone verde al centro della città”. È quanto dichiara in una nota Daniele Combi, responsabile di CasaPound Italia Anzio-Nettuno.
“La struttura di quella che doveva essere la ‘nostra’ piscina comunale è diventata un cantiere abbandonato ed accessibile a tutti, priva delle adeguate recinzioni e di qualsiasi presidio di sicurezza, oggi diventata luogo di bivacco, spaccio e prostituzione.
Questo cantiere abbandonato confina con lo spazio antistante il Parco Palatucci, anch’esso abbandonato al suo destino. Abbiamo raccolto lamentele del quartiere dove c’è stato segnalato che durante varie fasce della giornata il parco si trasforma in un vero delirio, dove ne fa da padrone lo spaccio di droga e l’uso sconsiderato di alcol da parte di stranieri (ma anche di italianissimi ragazzini e adulti che spaccano le bottiglie tirandosele addosso ndr) che disseminano centinaia di bottiglie di vetro rotte nella zona dell’anfiteatro. Nel momento in cui una persona dovesse ferirsi, cadere in uno dei tanti crateri del cantiere o addirittura infettarsi con le varie siringhe a terra chi si assumerà la responsabilità di questa totale indifferenza ad una problematica esistente già da tempo?”. “Pertanto – conclude la nota – chiediamo l’immediata messa in sicurezza del cantiere abbandonato, la bonifica della zona dell’anfiteatro, l’aumento dell’illumunazione, l’installazione di un sistema di videosorveglianza e un presidio di guardiania diurno che provveda alla chiusura dei cancelli come prevede l’orario sul cartello dell’ingresso di via Lombardia”.