Home Politica Trasporto disabili a Nettuno, costi elevati, si punta a gestione centralizzata

Trasporto disabili a Nettuno, costi elevati, si punta a gestione centralizzata

Per fronteggiare la delicata questione del trasporto disabili il Commissario Straordinario Bruno Strati nella riunione

Per fronteggiare la delicata questione del trasporto disabili il Commissario Straordinario Bruno Strati nella riunione di ieri 19 ottobre appositamente convocata ha incontrato i Dirigenti per soluzioni immediate e di lungo termine. All’esito dell’incontro è stato deciso, per accelerare le procedure amministrative, seppur nel rispetto dei principi di legalità e trasparenza, di istituire in capo all’Area dei servizi sociali un apposito capitolo dedicato alla gestione dei pulmini in modo da garantire attraverso una gestione più centralizzata un’attenta e specifica programmazione annuale e prevenire in futuro eventuali disservizi. Già dalla prossima settimana si auspica il ripristino parziale del servizio e una implementazione delle risorse economiche allo stesso dedicate. Nel frattempo è stato approvato l’avviso per il reperimento di un nuovo pulmino in comodato d’uso e si sta valutando la praticabilità di un leasing in attesa di esternalizzare con il nuovo anno il servizio. 

Precisiamo, a rettifica dell’articolo pubblicato il 18 c.m. che il servizio è fornito gratuitamente per il trasporto scolastico, e per i ragazzi che in età scolare effettuano terapie, gli altri servizi vengono effettuati previo pagamento di un abbonamento mensile di € 23,96 (pari al costo determinato per il trasporto scuolabus); per il servizio reso occasionalmente la quota prevista è pari ad € 5,00 (viaggio di andata e ritorno). Il servizio (prelievo a domicilio, accompagnamento e rientro alle proprie abitazioni), è fornito quotidianamente a circa n. 30 utenti, oltre le eventuali richieste giornaliere. L’accompagnamento degli utenti è effettuato presso: 

scuole superiori del territorio Anzio – Nettuno (trasporto scolastico alunni disabili) servizio effettuato in via prioritaria
sedi di lavoro, centri occupazionali, day hospital, terapie o visite mediche (anche per disabilità temporanea o anziani privi di assistenza parentale) 

L’introito complessivo annuale dei proventi del servizio è di circa € 6.000,00 a fronte di una spesa degli assistenti ai pulmini di 60.000 €, oltre al costo dei tre autisti in carico al Comune e il costo della gestione dei pulmini. Il contributo regionale è di 8.000 € circa annue.