La Guardia di Finanza di Nettuno ha arrestato venerdì mattina B.F. 70enne laziale titolare di una ditta individuale di consulenza amministrativa, colpito da una ordinanza di misura cautelare di arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione denominata “Ghost tax” che, all’alba dello scorso 4 ottobre, ha portato all’arresto di altre 9 persone (a vario titolo inserite in una ramificata organizzazione dedita alla perpetrazione di grandi frodi fiscali), all’esecuzione di oltre cinquanta perquisizioni locali e domiciliari e al sequestro preventivo di beni per oltre 41 milioni di euro.
B.F. era sfuggito alla cattura lo scorso 4 ottobre, rendendosi irreperibile, ma le attività dirette al suo rintraccio, estese a tutto il territorio nazionale, hanno dato i loro frutti e, nella tarda mattinata di venerdì i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Nettuno lo hanno individuato e tratto in arresto. Con il coordinamento del Procuratore della Repubblica di Macerata, Giovanni Giorgio e delle due Sostitute Procuratrici, addette alla trattazione specializzata di reati tributari, continuano le complesse e delicate indagini del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Macerata dirette soprattutto alla puntuale ricostruzione delle operazioni illecite realizzate dall’ associazione per delinquere ramifica ta in diverse regioni italiane. La lotta alle frodi fiscali è tra gli obiettivi prioritari della Guardia di Finanza, per un corretto recupero di gettito ed a tutela delle aziende sane che operano nella piena e completa legalità.