“Domani, martedì 16 ottobre alle 15 sarò sotto Palazzo Comunale a testimoniare in silenzio il mio ‘dissenso’ rispetto la scelta di anteporre la spesa del Palazzo Comunale alle altre opere prioritarie per la città”. Lo scrive in un post su Facebook l’ex Vicesindaco del Movimento 5 stelle nel Comune di Nettuno Daniele Mancini a seguito della notizia dell’avvio dell’iter per la restaurazione dell’edificio.
“La restaurazione del Palazzo l’avevamo posticipata al 2020…1.600.000 € potevano essere utilizzati per altre urgenze dei cittadini. Il dirigente ai Lavori pubblici provo’ per ben 2 volte ad inserirlo prima delle strade, del fosso e di tante altre opere ma la nostra scelta fu di responsabilità verso le esigenze generali della comunità. Per chi vuole approfondire resto a disposizione.
Invito anche tutte le altre forze politiche a partecipare se secondo loro sono prioritarie altre opere. Sono anni che il palazzo è in quelle condizioni… bastava la messa in sicurezza esterna e aspettare meno di due anni. A mio avviso 1.600.000€ si potevano spendere in un altro momento così come avevamo previsto.
Uno schiaffo ai nettunesi, l’ennesimo di alcuni poteri amministrativi e non che avevamo ‘contenuto’ come assessori”. In un secondo post Mancini spiega quali erano le altre priorità: strade, intubamento foce fosso Loricina, piazza del parcheggione, Cimitero, scuole. “Poi nel 2020 avremmo pensato anche al Palazzo Comunale. Alla fine avete vinto voi, nonostante tutto e tutti”.