Home Primo Piano R11 Latina-Nettuno 2-0, la squadra del Trindente non si ‘sblocca’

R11 Latina-Nettuno 2-0, la squadra del Trindente non si ‘sblocca’

Sconfitta bugiarda per il Nettuno nella terza giornata del Girone H di Seconda Categoria. La trasferta di Latina

Sconfitta bugiarda per il Nettuno nella terza giornata del Girone H di Seconda Categoria. La trasferta di Latina contro l’R11 di Via Pantanaccio si conclude infatti con un secco 2-0 in favore dei padroni di casa. Risultato che però non racconta l’andamento del match.

Il Nettuno è da subito padrone del gioco e le catene laterali composte da Saccucci e Lyadi da un lato e da Miozzi e capitan Pasturenzi dall’altro sembrano poter impensierire i padroni di casa. L’occasione più ghiotta capita proprio sui piedi di Lyadi, da azione di calcio d’angolo, con l’esterno nettunese che alza la traiettoria del pallone in scivolata sul secondo palo.
La ripresa riparte con lo stesso canovaccio della prima frazione di gioco. La difesa verdeblù non viene mai impensierita e Maggiore fa buona guardia sulla linea mediana. Al 62′ è proprio il centrocampista del Nettuno ad imbeccare con un lancio preciso la corsa di Lyadi, che salta due avversari in velocità, ma poi impatta male di sinistro sull’estremo difensore pontino in uscita.
Dopo qualche minuto Lyadi lascia il campo ad Andreozzi, che ha subito sul sinistro l’occasione per portare in vantaggio il Nettuno: bella serpentina di Pasturenzi sulla sinistra e palla messa forte al centro dell’area di rigore; l’impatto di Andreozzi col mancino è però orientato male e non riesce a gonfiare la rete lasciata sguarnita.
La terza madornale occasione capita sui piedi di Pasturenzi, ben imbeccato dal subentrato Catania, che si porta elegantemente avanti la palla con un controllo di esterno destro, ma poi calcia di sinistro sul portiere, ancora una volta abile a coprire lo specchio in uscita.
Altra occasione, stavolta da calcio d’angolo, sulla testa di Schiavello, ma l’inzuccata del centrale difensivo esce di poco.

Poi accade l’impensabile: al 76′, su una palla persa in uscita dalla difesa del Nettuno, l’R11 Latina imbecca in velocità Balde, che di sinistro batte sul primo palo un Combi sino a quel momento inoperoso.

Il Nettuno accusa il colpo. L’occasione migliore è sulla testa di Catania da calcio piazzato, ma la spizzata del regista verdeblù finisce di poco a lato. Col passare dei minuti cala anche la brillantezza atletica, l’R11 Latina giustamente inizia a perdere secondi preziosi ad ogni interruzione di gioco e le possibilità di creare occasioni pericolose calano vistosamente. Tant’è che nei minuti di recupero, durante l’arrembaggio finale in cerca del pareggio, i padroni di casa trovano anche il 2-0, sempre in contropiede, firmato al 94′ da Diallo.

Questo il commento di Daniele Flamini, attaccante, all’esordio domenica con la casacca del Nettuno: “È difficile commentare una partita così. A livello personale, da buon nettunese, sono contento per aver esordito con la maglia del Nettuno. A livello di squadra, è incredibile non aver vinto una partita con così tante occasioni da gol a nostro favore. In questo momento la palla non vuole entrare, e subiamo gol ad ogni minima disattenzione. Abbiamo combattuto, stiamo lavorando bene durante la settimana, ma non possiamo negare di essere entrati in una specie di “tunnel” dal quale speriamo di uscire presto”.

Domenica 21 ottobre giocheremo in casa al Filiberto De Franceschi (ex Loricina) la 4a giornata di campionato contro il SS. Pietro e Paolo, attualmente 4° in classifica con 5 punti e reduce dal successo per 3-1 in casa contro lo Sporting Pomezia.
nella terza giornata del Girone H di Seconda Categoria. La trasferta di Latina contro l’R11 di Via Pantanaccio si conclude infatti con un secco 2-0 in favore dei padroni di casa. Risultato che però non racconta l’andamento del match.

Il Nettuno è da subito padrone del gioco e le catene laterali composte da Saccucci e Lyadi da un lato e da Miozzi e capitan Pasturenzi dall’altro sembrano poter impensierire i padroni di casa. L’occasione più ghiotta capita proprio sui piedi di Lyadi, da azione di calcio d’angolo, con l’esterno nettunese che alza la traiettoria del pallone in scivolata sul secondo palo.
La ripresa riparte con lo stesso canovaccio della prima frazione di gioco. La difesa verdeblù non viene mai impensierita e Maggiore fa buona guardia sulla linea mediana. Al 62′ è proprio il centrocampista del Nettuno ad imbeccare con un lancio preciso la corsa di Lyadi, che salta due avversari in velocità, ma poi impatta male di sinistro sull’estremo difensore pontino in uscita.
Dopo qualche minuto Lyadi lascia il campo ad Andreozzi, che ha subito sul sinistro l’occasione per portare in vantaggio il Nettuno: bella serpentina di Pasturenzi sulla sinistra e palla messa forte al centro dell’area di rigore; l’impatto di Andreozzi col mancino è però orientato male e non riesce a gonfiare la rete lasciata sguarnita.
La terza madornale occasione capita sui piedi di Pasturenzi, ben imbeccato dal subentrato Catania, che si porta elegantemente avanti la palla con un controllo di esterno destro, ma poi calcia di sinistro sul portiere, ancora una volta abile a coprire lo specchio in uscita.
Altra occasione, stavolta da calcio d’angolo, sulla testa di Schiavello, ma l’inzuccata del centrale difensivo esce di poco.

Poi accade l’impensabile: al 76′, su una palla persa in uscita dalla difesa del Nettuno, l’R11 Latina imbecca in velocità Balde, che di sinistro batte sul primo palo un Combi sino a quel momento inoperoso.

Il Nettuno accusa il colpo. L’occasione migliore è sulla testa di Catania da calcio piazzato, ma la spizzata del regista verdeblù finisce di poco a lato. Col passare dei minuti cala anche la brillantezza atletica, l’R11 Latina giustamente inizia a perdere secondi preziosi ad ogni interruzione di gioco e le possibilità di creare occasioni pericolose calano vistosamente. Tant’è che nei minuti di recupero, durante l’arrembaggio finale in cerca del pareggio, i padroni di casa trovano anche il 2-0, sempre in contropiede, firmato al 94′ da Diallo.

Questo il commento di Daniele Flamini, attaccante, all’esordio domenica con la casacca del Nettuno: «È difficile commentare una partita così. A livello personale, da buon nettunese, sono contento per aver esordito con la maglia del Nettuno. A livello di squadra, è incredibile non aver vinto una partita con così tante occasioni da gol a nostro favore. In questo momento la palla non vuole entrare, e subiamo gol ad ogni minima disattenzione. Abbiamo combattuto, stiamo lavorando bene durante la settimana, ma non possiamo negare di essere entrati in una specie di “tunnel” dal quale speriamo di uscire presto».

Domenica 21 ottobre giocheremo in casa al Filiberto De Franceschi (ex Loricina) la 4a giornata di campionato contro il SS. Pietro e Paolo, attualmente 4° in classifica con 5 punti e reduce dal successo per 3-1 in casa contro lo Sporting Pomezia.