E’ la seconda volta che un tunisino di 41 anni viene rintracciato e arrestato ad Anzio e espulso. Era il 12 febbraio scorso quando l’uomo è stato intercettato dalla Digos di Roma per la prima volta nella cittadina neroniana dove viveva con una donna italiana che viveva seguendo le regole dell’Islam. Il 41enne fu accompagnato presso il centro rimpatri di Torino e rispedito a Tunisi. Il 6 agosto scorso, però, lo stesso individuato è stato nuovamente individuato, sempre nella città di Anzio. Il tunisino, con numerosi precedenti di polizia in materia di immigrazione illegale e falsificazione di documenti, era seguito dall’antiterrorismo francese in quanto in contatto con diversi estremisti islamici gravitanti intorno alla moschea Belsunce di Marsiglia, alcuni dei quali andati a combattere nel teatro di guerra siro-iracheno. Per lui è scattato nuovamente il provvedimento di espulsione “per motivi di sicurezza dello Stato” come ha fatto sapere il Viminale.
