“La macchina del fango e dell’eterna campagna elettorale, è l’unica arma di chi non ha le capacità di proporre soluzioni”. Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale di Anzio Flavio Vasoli, con delega agli impianti sportivi, con particolare riferimento alla piscina comunale.
“Abbiamo ereditato un problema, il 10 giugno – aggiunge – la piscina aveva la concessione scaduta e doveva rimanere chiusa fino alla nuova assegnazione. Il bando non era pronto e farlo uscire in fretta, non avrebbe risolto il problema, perché una concessione di servizi di tale importo, è sottoposta alla valutazione tramite offerta economicamente vantaggiosa, con la nomina di una commissione di gara che inevitabilmente ha tempi lunghi per esprimere l’aggiudicazione. La strada perseguita con l’assegnazione alla Federazione, ente pubblicistico, era l’unica possibile per evitare la chiusura immediata dell’attività per 1000 utenti. Questa strada è stata perseguita in vari comuni d’Italia, come Cremona e Messina.
Inoltre, la procedura di affidamento alle Federazioni sportive è prevista dal nuovo regolamento degli impianti sportivi del comune di Roma, approvato ad aprile 2018. Ora dovrà uscire il bando, servirà ad assegnare in maniera aperta e trasparente la nuova gestione. Ritengo che si sia dato un segnale di profondo cambiamento con il passato ed una risposta ad un grave problema. Questo è il compito della politica”.
