“Il caso giudiziario relativo all’improvviso decesso, avvenuto nella notte del 6 giugno 2017, del giovane Antonio Angelini, non è ancora chiuso. Il 4 ottobre prossimo si terra’, innanzi al Gip del Tribunale di Velletri, l’udienza camerale a seguito dell’opposizione, proposta dai familiari di Antonio per il tramite del loro difensore Avvocato Antonio Di Cicco, alla richiesta con cui il Pubblico ministero, delegato allo svolgimento delle indagini, ha richiesto l’archiviazione del procedimento a carico del medico che ebbe in cura Antonio. Disposta nell’ottobre del 2017 l’esumazione della salma è l’esame autoptico il Pubblico ministero ha fatto proprie le conclusioni cui è pervenuto il Suo consulente ed ha richiesto l’archiviazione. Nell’atto di opposizione, anche sulla base della relazione del Ct di parte Professor De Rosa si sono sollecitate ulteriori indagini, con analisi critica dei risultati dell’autopsia.
Il padre di Antonio, Nestore Angelini, si augura che all’udienza partecipi il medico indagato affinché possano essergli rivolte alcune domande, che ad oggi non è stato possibile fargli giacchè dalla notte del tragico evento, e quando ancora non era stata resa la denuncia, ha evitato ogni contatto.