Tornano a riunirsi nella giornata di domani i vertici del centrodestra di Nettuno in cerca di una difficile quadra su programmi e candidati in vista delle prossime elezioni di giugno. Nello specifico domani si incontreranno gli ex consiglieri comunali ad esclusione di Rodolfo Turano, che ha sciolto la riserva e si è schierato con gli ex assessori a 5 stelle e i rappresentanti dei partiti di centrodestra da Noi con l’Italia a Forza Italia, da Fratelli d’Italia alla Lega di Salvini. Per la prima volta una riunione allargata. Fino ad oggi il dialogo tra le parti è stato più strategico che costruttivo a partire dalle candidature per il ruolo di Sindaco. Al momento non sembra sia emersa una figura in grado di unire tutti ma più di qualcuno sta lavorando per proporre personalità in grado di svolgere il difficile ruolo di leader e coordinatore di un gruppo decisamente eterogeneo. Sul tavolo, nella giornata di domani, anche i nuovi fatti emersi in settimana, dalle coalizione in crescita degli ex assessori 5 stelle fino all’uscita del dottor Marchiafava che potrebbe diventare un progetto politico con cui doversi confrontarsi. Ma anche l’avvicinamento di ex consiglieri grillini fedeli a Casto, che hanno chiesto un posto in lista alla Lega. Lo scenario politico si complica e c’è chi, nel centrodestra sostiene che si debba arrivare ad un accordo definito entro ottobre per poi avviare una campagna elettorale incisiva sui temi da affrontare. C’è chi ha già cominciato.
