“Rilanciare e dare impulso al gemellaggio tra la Città di Anzio e la Città di Pafos, Capitale Europea della Cultura 2017″.
E’ il messaggio che il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, ha pronunciato nella visita istituzionale in terra cipriota, in occasione della ventesima edizione del Pafos Aphrodite Festival (evento culturale tra ì più importanti nel panorama culturale di Cipro), con la lirica italiana grande protagonista sule note del “Barbiere di Siviglia”, nella nuova produzione curata dalla CIALM-Teatro Lirico Italiano.
L’evento, che si è tenuto nella suggestiva location della piazza sul mare antistante l’antico Castello ed al quale hanno assistito circa seimila spettatori, è stato organizzato dalla municipalità di Pafos, con il sostegno del Ministero dell’Istruzione e della Cultura. Alla prima, insieme ai Sindaci di Pafos, Fedonas Feodonos e di Anzio, Candido De Angelis, erano presenti le principali autorità del Paese, tra cui il Presidente della Repubblica Cipriota, Nikos Anastasiades e l’Ambasciatore d’Italia a Cipro, Andrea Cavallari.
La scelta di allestire il Barbiere di Siviglia è stato anche un omaggio al 150º anniversario di Gioacchino Rossini – anniversario celebrato a Cipro anche nel mese di giugno, con un concerto presso il palazzo presidenziale organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Cipro e dal Cyprus Symphony Orchestra, insieme all’Accademia rossiniana di Pesaro in sostegno di Telethon. La grande manifestazione internazionale è terminata con uno spettacolo pirotecnico, sulle note della Traviata. “E’ motivo d’orgoglio per la Città di Anzio – afferma il Sindaco Candido De Angelis – essere gemellata con Pafos, Capitale Europea della Cultura, a conferma della lungimiranza della scelta che adottammo nel 2005. Rilanciare e dare impulso al rapporto di gemellaggio e collaborazione tra le due Città, anche attraverso la partecipazione a bandi europei per il marketing territoriale, potrà rappresentare un valore aggiunto per lo sviluppo culturale e turistico delle due Città. Ringrazio il Sindaco Feodonos e la Città di Pafos per la calorosa accoglienza, a conferma delle radici profonde sulle quali si fonda il rapporto tra l’Italia e Cipro ma, soprattutto, tra Anzio e Pafos”.