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“La straordinaria storia di Lavinio”, il video trasmesso al Parco Colaceci

Sabato 8 settembre, alle 19, presso il parco “Colaceci” (Falasche – Via Jenne n.) verrà proiettato il video amatoriale “La straordinaria storia di Lavinio”, frutto degli studi di Maria Antonietta Lozzi. Il filmato è un contributo alle iniziative di valorizzazione dell’intero territorio anziate previste dal programma della lista “Alternativa per Anzio”, che vede come proprio rappresentante in consiglio comunale di Anzio, il consigliere di opposizione Luca Brignone.

“Il video ripercorre, con immagini ed alcuni filmati, la storia di Lavinio – è il commento della professoressa Lozzi – importante centro abitato nel comune di Anzio estremamente giovane, nato alla metà del Novecento, in un territorio plurimillenario, nel quale la natura, in forma di fitto bosco ed a tratti paludosi, si è alternato con fasi di presenza umana, che nella realtà attuale ha purtroppo recato notevoli danni, senza però riuscire a cancellare il fascino del luogo. Frutto del lavoro volontario di cittadini che amano il proprio territorio, il video si propone di stimolare l’interesse verso gli interessanti elementi che lo contraddistinguono ma anche di presentare con chiarezza gli errori e le carenze pubbliche, senza dimenticare la colpevole noncuranza con la quale noi cittadini abbiamo lasciato che le cose andassero avanti negativamente. Un tuffo nel passato – in conclusione – che nelle intenzioni di chi l’ha compiuto vorrebbe essere uno stimolo verso un futuro di attiva ripresa, nel campo delle iniziative culturali e nella nostra quotidianità”.

Sarà ospitata, inoltre, la mostra sull’evoluzione storica e urbanistica della riserva della Vignarola realizzata dall’architetto Paolo Prignani. Con l’occasione invitiamo a partecipare tutti i cittadini, le associazioni ed i comitati di quartiere di periferia della città di Anzio per collaborare ad un progetto futuro di rivalutazione delle periferie attraverso la propria storia, documenti, foto e testimonianze vissute con l’idea di ricostruire la storia di ogni singolo quartiere di periferia proprio come è stato fatto per Lavinio.