di Mirko Piersanti
Puzza di più l’immondizia lasciata per terra o l’inciviltà di certe persone? Difficile trovare una giusta risposta a questa domanda, soprattutto quando di mezzo c’è un’area verde tanto cara a tutti i nettunesi come la Campana. Purtroppo da troppo mesi, per non dire anni, le vie vicine a questa zona frequentata da corridori, ciclisti o cittadini comuni stanno andando avanti con un problema non da poco, quello della sporcizia. Bastano davvero pochi sguardi per capire il disagio che posso provare non solo i frequentatori della Campana ma anche gli autisti e le persone che abitano a pochi metri da lì. Plastica, carta, sacchi neri, calcinacci, materassi, resti alimentari e addirittura confezioni di elettrodomestici, quello che potrebbe sembrare apparentemente un mercatino dell’usato in realtà si tratta qualcosa di più serio. Un’autentica discarica a cielo aperto, l’immondizia con il passare dei giorni si è sempre più accumulata arrivando a ridosso della strada, tanto da costringere gli automobilisti e i motociclisti ad allargarsi nella strada per non recare danni ai propri veicoli. Ma non c’è soltanto il problema dell’accumolo di sporcizia, a rendere il tutto ancora più problematico sono anche i cattivi odori emessi da questi rifiuti. Molti di questi sacchi della spazzatura ormai da troppo tempo sono stati abbandonati qui,alcuni tratti delle vie Cervicione e Selciatella sono diventate la loro residenza. A questo primo problema dei rifiuti si aggiunge anche quello delle prostitute, ormai padrone della zona soprattutto quella di via delle Grugnole. Anche quest’ultima spesso ha dovuto fare i conti con degli incivili che gettano immondizia come se fosse “un secchio all’aperto”. E’ scontato chiedere maggiori controlli, una zona come la Campana, insieme alle sue zone limitrofe, non può essere ridotta in queste condizioni, se il degrado non sarà fermato e gli incivili non saranno sanzionati purtroppo questo autentico polmone verde è destinato a restare una discarica.