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In tanti alla proiezione di Bille en tetè di Carlo Cotti alla Proloco di Nettuno

Giovedì 23 agosto alle 21.30 presso lo stabilimento balneare della Pro Loco di Nettuno è stato proiettato uno dei più grandi capolavori

Carlo Cotti allo Stabilimento Proloco

di Mirko Persanti

Giovedì 23 agosto alle 21.30 presso lo stabilimento balneare della Pro Loco di Nettuno è stato proiettato uno dei più grandi capolavori del regista Carlo Cotti, il film “Bille en tetè” (Partire in quarta) con gli attori Kristin Scott Thomas, Danielle Darrieuxe Thomas Langman. Il film ha ottenuto un successo in Canada al Festiva Film du Monde nel 1989, grazie a Giuliano Montaldoe a sua moglie Vera Pescarolo, arriva in seguito a Viareggio all’ “Europa Cinema”, diretto da Felice Laudadio. Mario Monicelliinvece è stato in quell’occasione il presidente di giuria mentre Kristin Scott Thomas vinse il premio come miglior attrice.L’opera cinematografica di Carlo Cotti, girata per la maggior parte in Francia, racconta di Virgile, interpretato Thomas Langmann, un vivace ragazzo di 16 anni che purtroppo si sente solo. Suo padre è troppo impegnato per il suo lavoro, l’unica persona che veramente può dare conforto a questo giovane è solo sua nonna, interpretata da Danielle Darrieux. Un giorno durante una cena Virgile incontra Clara, interpretata da Kristin Scott Thomas, una donna sposata ma che non riceve alcuna attenzione e affetto dal marito. I due alla fine si innamoreranno e si incontreranno sempre di nascosto, si ameranno nonostante la differenza di età e nonostante tutti quegli ostacoli che cercheranno di infrangere i loro sentimenti. Anche quando Virgile sarà costretto ad andare a Roma per volontà del padre, Clara lascerà la sua città pur di rivederlo. Il film ha commosso i presenti, tutti hanno apprezzato questo capolavoro di Carlo Cotti, un regista che ha dato tanto al cinema italiano. Proprio al regista milanese classe 1939, ma nettunese d’adozione, ha ricevuto negli scorsi mesi ha ricevuto il Premio Stracult 2018, a Carlo Cotti inoltre a settembre sarà dedicata una puntata su Rai 2. Sicuramente questi premi, e altri che il regista ha vinto in passato, sono i giusti riconoscimenti per la  grande carriera intrapresa dallo stesso Cotti, per lui parla una vita fatta anche di grandi lavori con maestri del calibro di Nanni Loy, Roberto Rossellini, Alberto Lattuada, Joseph Losey, Franco Zeffirelli, Riccardo Freda e Sergio Corbucci.