Si sono esibiti ieri sera, al Teatro Spazio Vitale, i musicisti e artisti dei I Cantori Partenopei, in un coinvolgente ritmo musicale col quale sono stati proposti i classici della musica napoletana, da ‘quann mammt t’ha fatto, a ‘Maruzzella’ e ‘O Sarracin’ e tanti altri. Lo spettacolo, dedicato alle vittime di Genova, tra cui quattro ragazzi di Napoli, e’ stato accompagnato dalla luna fissa nel cielo sopra al palco e aperto con lettura di un testo da fuori scena: “Questo spettacolo è dedicato alle vittime di Genova, in particolare ai quattro ragazzi partenopei che hanno lasciato la vita in questo modo tragico. In un momento in cui tutto ci appare fermo e silenzioso ci vengono a mente le parole di Sant’Agostino: ‘Chi canta prega due volte. Cantate al Signore un canto nuovo, cantate a Lui con arte’. Noi da qui cerchiamo di fare questo.
Ringraziamo tutti voi presenti e ringraziamo, anche a nome del Teatro Spazio Vitale, col quale abbiamo condiviso questa iniziativa, la Dirigente del Comune di Nettuno Dott.ssa Camarda e, in particolar modo, il Commissario Straordinario del Comune di Nettuno Dott. Bruno Strati, per la sua sensibilità verso la nostra cittadina e per il rispetto mostrato per chi sta soffrendo, lasciando, con grande spirito di uomo di governo, libertà all’arte di esprimersi in modo solenne e rispettoso. E’ per questo che, prima di iniziare il cammino artistico di stasera, rivolgiamo un pensiero a queste anime affinchè ci guidino, osservando un minuto di raccoglimento”. Al termine del quale le tante persone si sono alzate tutte in piedi ed e’ seguito un lungo applauso.
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