Intervista a Cristian Taiani di Nettuno: “Vi racconto il mio libro fantasy“

di Mirko Piersanti

“Il Viaggio degli eroi – Il Giuramento”. Questo è il titolo del primo libro di genere fantasy che è stato scritto da Cristian Taiani, classe ’83 e originario di Civitavecchia ma residente a Nettuno. Questa opera è stata pubblicata lo scorso 4 maggio e rappresenta soltanto l’inizio di un percorso letterario che vede protagonista proprio il giovane scrittore.  “Il progetto per questo libro è nato dieci anni fa, io sono stato da sempre un accanito giocatore di giochi di ruolo come Dangerous e Drangons e altri simili – ha affermato Cristian Taiani – era una campagna che io avevo ideato da master, quest’ultimo in questi giochi è colui che narra l’avventura ad altri giocatori. I miei giocatori, dopo aver affrontato l’avventura che stavo narrando, sono rimasti sorpresi e mi hanno detto perché non scrivi questo racconto e ci dai più forma ? Mi dissero inoltre che quella mia narrazione non sembrava proprio un avventura da un gioco di ruolo, ma addirittura secondo loro io avevo creato un mondo. Effettivamente io avevo fatto questo, perché avevo creato la storia di quel mondo e delle razze nuove. Da lì ho deciso di provare a scrivere alcune cose e da pochissime pagine mi sono ritrovato a comporre dei dialoghi e storie su personaggi che io inventavo giorno dopo giorno fino a quando non sono arrivato a stilare circa 400 pagine, sicuramente è stato un grande lavoro ma che purtroppo è terminato lì. Ecco, la storia di questo libro inizia proprio così ed è stato un progetto rimasto abbandonato per sei anni”.  Per tutto questo tempo Cristian ha deciso di mettere da parte l’idea di diventare uno scrittore per dedicarsi ad altre attività, in seguito lasciò Civitavecchia per trasferirsi a Nettuno in cerca di lavoro. Dopo aver attraversato un periodo difficile, Cristian trovò per caso un pennetta al cui interno era salvato il file de “Il viaggio degli eroi”. “Avendo più tempo libero perché non avevo più un lavoro, ho preso quel file e ho ricominciato a leggerlo di nuovo – continua il giovane scrittore – dopo aver trovato un editore, viene finalmente creato il romanzo. Fin da bambino sono stato un grande amante della scrittura, io scrivevo sempre dei racconti e li illustravo, per il mio libro la grafica è stata disegnata dal mio amico Giovanni Stara”. Per scrivere “Il viaggio degli eroi”, il giovane autore non ha frequentato alcuna scuola di scrittura, lui è stato da sempre un autodidatta, diplomato in Ragioneria, che ha sempre coltivato la passione per le discipline letterarie. Alla base del racconto ci sono tre personaggi. La prima è una ragazza, mezza elfa e mezza umana, che purtroppo cresce orfana della madre, quest’ultima la lascia piccolissima nella mani del padre che a sua volta la lascerà con il nonno in quanto partirà per combattere una guerra. La protagonista, ormai diventata adulta, non ricorderà mai nulla del suo passato e lavorerà in una locanda con il desiderio di diventare una guerriera. Il secondo personaggio è invece Talun, un diplomato nelle arti magiche, che un giorno ebbe l’occasione di conoscere Rhevi, entrambi partiranno per la ricerca di un oggetto sotto un giuramento che si rivelerà però una maledizione. In quel loro viaggio incontreranno il terzo personaggio di nome Adalomonte, un guerriero che non ricorda nulla del suo passato. “Tutto quello che so del genere fantasy ho provato a inserirlo nel mio libro – ha raccontato Cristian Taiani – tra tutti i personaggi della mia storia quello che sento più vicino a me è Adalomonte perché io non ricordo benissimo il mio passato, o meglio è difficile da far capire. Sono nato in una famiglia normalissima ma in seguito mi sono trovato ad affrontare tante difficoltà, ho conosciuto la vera povertà, ho capito cosa vuol dire non avere cibo, luce dentro casa e acqua. Quindi il mio passato l’ho voluto accantonare ed è questo che ho voluto rispecchiare in quel guerriero, mentre la parte del libro che più ha affascinato sono i viaggi nel tempo”. Il progetto che vuole costruire Cristian Taiani tuttavia non termina qui, perché è iniziato con questo suo primo libro e continuerà con la pubblicazione di altri due libri sempre del genere fantasy. Pur sapendo che scrivere un libro non era una delle imprese più semplici, Cristian è riuscito nonostante tutto a centrare questo grande traguardo credendo sempre nelle sue capacità. Per questo ha scritto all’inizio del libro una frase in cui afferma che “mi sono sentito dire che il mio sogno era destinato a rimanere in una cassetto, nessun sogno è creato dall’anima per essere rinchiuso”. Il libro di Cristian Taiani può essere acquistato su Amazon oppure presso la libreria di Nettuno Fahrenheit.