Gigli, roselline bianche, un peluche, dei biglietti. Chi conosceva la piccola di Nicole, 9 anni, chi le ha voluto bene ha voluto lasciare un fiore, un segno, un ricordo in via dei Frati, a Nettuno il luogo in cui la bimba ha perso la vita a causa di un drammatico incidente stradale. L’incidente della notte scorsa ha sconvolto la città di Nettuno, che non si riesce a capacitare di una simile tragedia. In tanti si sono stretti alla mamma e alla sorellina di Nicole, anche lei a bordo dell’auto e viva per miracolo dopo che l’auto ha carambolato più volte sull’asfalto. In tanti si sono voluti dimostrare solidali non solo a parole, ma anche con i fatti, aiutando la famiglia a sostenere le spese del funerale. Oggi è il momento del dolore per questa perdita inaccettabile per molti, a partire dai parenti della bimba. Il padre della bimba, siamo certi anche lui distrutto dal dolore per quanto è accaduto, era alla guida del mezzo al momento dell’incidente. L’uomo, 39 anni, che è stato allontanato da Nettuno per far calmare gli animi, non aveva la patente che gli era stata ritirata 9 anni fa ed era in stato di ebrezza alcolica. E’ stato accusato di omicidio stradale e dovrà rispondere dei fatti in Tribunale, ma la pena più severa la sta certamente già scontando.