Home Attualità Impianti nel degrado a Nettuno, il Busen: “Responsabilità del Comune”

Impianti nel degrado a Nettuno, il Busen: “Responsabilità del Comune”

E' stata inviata alla stampa e all’ufficio Demanio e Patrimonio del Comune di Nettuno un Comunicato stampa, a firma Ginnastica e Judo il BUSEN

E’ stata inviata alla stampa e all’ufficio Demanio e Patrimonio del Comune di Nettuno un Comunicato stampa, a firma Ginnastica e Judo il BUSEN Associazione Sportiva Dilettantistica, riguardo la situazione gli impianti sportivi Ex Bocciodromo e Impianto Tennis di Nettuno a seguito dell’avviso pubblico del 01/08/2017 su cui la nostra testata ha, di recente, pubblicato articoli per segnalare lo stato di totale degrado e abbandono.

I titolari del Busen, con un dettagliata ricostruzione, imputano delle responsabilità enormi agli uffici del Comune che, dal mese di aprile ad oggi, non sono riusciti a consegnare le strutture a chi ha vinto il bando (fermo restando che il bando stesso, con cui il Bocciodromo finisce alla ginnastica artistica, resta un fatto criticabile).

“Ci vediamo costretti – si legge – a precisare notizie, infondate e prive di qualsiasi verifica documentale, riportate con frequenza dagli organi di stampa locali. In data 06/11/2017 viene pubblicata la notizia dell’esito dell’avviso pubblico con il quale la nostra Associazione Sportiva si aggiudica la gestione di due impianti, – tutta la documentazione relativa all’esito dell’avviso pubblico del 01/08/2017 si trova sul sito del Comune di Nettuno nella sezione albo pretorio online, compresi verbali della commissione del 07/09/2017 e la determina dirigenziale del 27/10/2017 -, in seguito viene pubblicata la notizia che Società Sportiva Enea Bocce, che ha gestito per decenni l’impianto, annuncia un ricorso al TAR per protesta contro il cambio di destinazione d’uso. E’ bene sapere quanto di seguito riportiamo testualmente estrapolato dal bando in questione: 

Pertanto l’Associazione ginnastica e judo il Busen ha partecipato e vinto in maniera del tutto legittima. Per contro, a, seguito di un accesso agli atti del nostro legale è emerso che il ricorso dell’Enea Bocce, essendo privo di fondamento non è mai stato depositato al Tar del Lazio ma soltanto protocollato presso gli uffici comunali…. 

Per chi volesse approfondire la modalità di reperimento fondi per presentare tale ricorso sarebbe interessante contattare i soci della Enea Bocce…. 

Passiamo ora alla situazione del circolo tennis. Cercheremo di fare chiarezza e portare a conoscenza dell’opinione pubblica la paternità della condizione in cui versa l’impianto, riportando di seguito uno stralcio della comunicazione inviata in data 04/07/2018 all’Amministrazione Pubblica dal nostro legale: 

omissis.. Determinazione Dirigenziale n. 883 del 27.10.2017 – Approvazione verbali aggiudicazione impianti sportivi comunali – concessione della gestione dell’impianto sportivo “Campi da Tennis” sito in via Scipione Borghese. – Atto di significazione e diffida con contestuale costituzione in mora. 

omissis.. facendo riferimento alla determinazione di cui all’oggetto ed in particolare alla convenzione afferente alla gestione del centro “Campi da Tennis” di Via S. Borghese, regolarmente sottoscritta ex art. 11 L.241/90 dalla Ginnastica e Judo il BUSEN A.S.D. il giorno 08.03.2018, previo puntuale ed esaustivo pagamento sia della rata semestrale del canone annuo che del correlato deposito cauzionale (a mezzo polizza fidejussoria) della somma a copertura del secondo semestre, a tutt’oggi l’associazione mia assistita non ha ottenuto la consegna degli impianti affidati in gestione. 

omissis.. Mi viene riferito a tal riguardo che nonostante i numerosi incontri avvenuti con Codesto Ufficio, nessun concreto provvedimento è stato ancora adottato per quanto attiene agli interventi di manutenzione ivi programmati, che con vari pretesti dilatori sono stati di fatto procrastinati sine die in detrimento delle aspettative del soggetto aggiudicatario. 

 omissis.. in data 18.04.2018 è stato effettuato sopralluogo al sito per verifica dello stato manutentivo e conservativo del centro sportivo alla presenza dei rappresentanti del comune…. nel quale si definiscono i lavori di manutenzione straordinaria che il comune deve eseguire. 

 omissis.. in data 19.04.2018 vi è stato un incontro nell’ufficio Dirigente………ove è stato confermato che i lavori di manutenzione del centro sportivo sarebbero stati effettuati dall’Amministrazione comunale a seguito della redazione di un apposito computo metrico da parte dell’ufficio manutenzione……. si protocolla relazione redatta a seguito di sopralluogo. 

 omissis.. in data 10.05.2018 l’Architetto….. invia a mezzo e-mail…… all’Architetto comunale…. la restituzione grafica del rilievo dello stato dei luoghi effettuato, al fine di agevolare le operazioni di redazione del computo metrico. 

 omissis.. in data 15.05.2018 si tiene un ulteriore incontro nell’ufficio del Dirigente……….. richiesto per sollecitare le operazioni da intraprendere da parte del Comune. In quella sede vengono richiesti alla aggiudicataria i documenti dell’impresa necessari per l’affidamento. 

 omissis… in data 16.05.2018 viene inviata prontamente l’email con documenti richiesti. 

 omissis… in data 06.06.2018 si riesce ad avere un colloquio telefonico con l’Arch. Comunale……, la quale afferma di non aver ricevuto alcuna comunicazione email nonostante l’esibizione dell’idonea ricevuta di spedizione. Ad ogni buon conto in tale occasione vengono inviate nuovamente le email datate 10.05.2018 ottenendo rassicurazioni da parte dell’architetto comunale che avrebbe operato sul computo entro breve termine. 

 omissis… 06.07.2018 la Ginnastica e Judo il BUSEN A.S.D. invia, tramite legale, lettera di diffida a dare immediato avvio alle opere di manutenzione. 

 omissis… 10.07.2018 la Ginnastica e Judo il BUSEN A.S.D. viene convocata in comune per “discutere” sulle azioni da intraprendere da parte del comune. In questa sede ci viene comunicato che il nuovo responsabile delle opere per l’impianto sportivo è l’Arch…… che sostituisce l’Arch……. azzerando di fatto quanto avvenuto in precedenza. Lo stesso giorno si fissa nuovo sopralluogo all’impianto sportivo per definire, ancora una volta, gli interventi di manutenzione da effettuare. 

 omissis… 11.07.2018 si effettua sopralluogo alla presenza dell’Arch…., del dirigente …….. e si definiscono i lavori da effettuare. 

“Tuttavia ad oggi, nonostante gli impegni assunti e le rassicurazioni fornite dall’Amministrazione Comunale, nessuna determinazione è stata assunta dall’ultimo sopralluogo eseguito congiuntamente sul sito oggetto di convenzione. 

Il siffatto contegno inerte ed omissivo perpetrato dalla P.A. in indirizzo sta ha frustrando le legittime aspettative della Ginnastica e Judo il BUSEN A.S.D. in ordine al proprio diritto di ottenere la consegna della struttura in ossequi a quanto prescritto dall’art. 4 della convenzione in parola “ oneri di manutenzione straordinaria a carico del concedente 

Il perdurare di questa stasi procedimentale ha e sta provocando provocato lo slittamento dei programmi e l’annullamento dei contratti che la Ginnastica e Judo il BUSEN A.S.D. aveva predisposto e sottoscritto con le aziende che avrebbero dovuto operare per i lavori di potenziamento del centro, così come previsto nel progetto del bando (investimenti che nell’arco di anni 5 che convergeranno nel patrimonio indisponibile del comune a fine convenzione). 

Ciò ha gravemente compromesso l’avvio delle programmate attività del centro sportivo nella stagione estiva che avrebbe consentito una più vasta diffusione dell’attività sportiva e del conseguente ammortamento dei capitali investiti che, per una ASD, risultano di fondamentale importanza in relazione alla propria gestione economica non lucrativa. 

In costanza di quanto sopra succintamente argomentato, e con riserva di ulteriormente addurre e segnalare anche alle competenti sedi, con la presente invito e diffido Codesta Amministrazione Comunale affinché voglia provvedere, ognuno secondo la propria competenza funzionale, a dare immediato avvio alle opere ed agli interventi necessari per dare esatto adempimento agli impegni contrattuali assunti con la succitata convenzione.” 

Ad oggi sono passati tre mesi dal primo sopralluogo e siamo in attesa di riscontri, non avendo alla data odierna neanche le chiavi dell’impianto e il relativo verbale di consegna. Ci troviamo di fronte ad una situazione che ci costringe ad autotutelarci per non apparire inadempienti agli obblighi contrattuali fissati dalla convenzione e incapaci di avviare l’attività agli occhi dei cittadini. Ci preme precisare inoltre che, lo spazio antistante l’impianto del circolo Tennis, in sede di verifica catastale, è stato stralciato dalla concessione dell’impianto stesso e ad oggi risulta di pertinenza del Comune di Nettuno con l’obbligo dello stesso di provvedere al taglio e alla cura dell’erba. 

Nella speranza di aver fatto un po’ di chiarezza sulla vicenda invitiamo a pubblicare la presente per fornire all’opinione pubblica una visione chiara ed obiettiva. 

Certi di non dover più ricorrere a precisazioni di questo tipo restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento. 

Distinti saluti 

Ginnastica e Judo il BUSEN Associazione Sportiva Dilettantistica