Home Attualità Protesta raccolta rifiuti a Nettuno, accordo di massima tra Commissario e operai

Protesta raccolta rifiuti a Nettuno, accordo di massima tra Commissario e operai

Entro fine agosto il TFR dovrebbe essere pagato dal comune ai dipendenti, mentre per quanto riguarda le altre competenze è stato fissato un altro incontro a settembre

E’ durato circa 3 ore l’incontro di questa mattina tra il commissario prefettizio di Nettuno Bruno Strati e gli operai ex IPI, società che ha gestito il servizio di raccolta rifiuti fino al 31 luglio dello scorso anno. I dipendenti lamentano il mancato pagamento del TFR da parte dell’azienda, commissariata nella sua ultima fase di appalto. Cifra importanti, fondamentali per famiglie in difficoltà. Dopo il corteo di protesta di due giorni fa, oggi una delegazione di operai ha incontrato il Commissario Prefettizio a cui sono state ribadite tutte le problematiche. Quello che chiedono i lavoratori, in sostanza, è che il Comune paghi in surroga (come già avvenuto durante la precedente amministrazione per la mensilità arretrata di luglio 2017), il Trattamento di fine rapporto. Il Commissario prefettizio Bruno Strati è apparso disponibile e, alla fine, pare che un accordo di massima sia stato trovato. Entro fine agosto il TFR dovrebbe essere pagato dal comune ai dipendenti, mentre per quanto riguarda le altre competenze è stato fissato un altro incontro a settembre, con i lavoratori che si sono detti disponibili a trattare.