Gestivano un articolato giro di prostituzione, costringendo giovanissime donne a “lavorare in strada” tra Pomezia, Ardea, Aprilia, Anzio e Nettuno. Il Tribunale di Latina ha condannato i sei imputati, accogliendo le richieste del pubblico ministero antimafia Claudia Terracini. In carcere sono finiti: Leonard Mihaiu e Iulian Sorin Tudor condannati a sette anni, Monica Tudor condannata a cinque anni; tre anni e mezzo di reclusione, contro i cinque richiesti dall’accusa, per Islicaru Dumitru e Florin Dumitru e tre anni per Remus Dumitru.
Tra le vittime anche una minorenne che sarebbe stata introdotta in Italia, malmenata, minacciata, privata dei documenti e costretta a prostituirsi ad Aprilia. Stessa sorte anche per un’ altra minore a Pomezia e per molte altre donne in tutto il litorale ridotte in schiavitù da questa associazione a delinquere sbaragliata dalle indagini della DDA di Roma