Si terrà il prossimo 16 gennaio l’udienza in Tribunale in cui il Giudice dovrà dire la sua sulla richiesta di rinvio a giudizio del Pubblico ministero sull’indagine legata a “El Deportivo”, l’associazione che per anni ha occupato un’ampia parte della piscina comunale trasformata di fatto in una discoteca a pagamento. Il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio per tre funzionari del comune di Anzio, il vicepresidente dell’associazione “El Deportivo” e il presidente dell’Anzio Nuoto e Pallanuoto tutti accusati di abuso d’ufficio in concorso.
Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza di Nettuno, anche a seguito degli esposti di alcuni residenti da ani in lotta per il volume eccessivo della musica, che hanno valutato come illegittimi gli atti concessori dello spazio, tra l’altro ceduto a titolo gratuito dalla società Anzio Nuoto e Pallanuoto all’associazione “El Deportivo”. Un accordo in violazione della convenzione tra il Comune e l’Anzio Nuoto e Pallanuoto (tra l’altro oggi scaduta non senza polemiche, con gli operatori con due mesi di stipendio arretrato). La Finanza, oltre alle responsabilità dei soggetti che hanno compiuto l’abuso, ha calcolato un danno erariale per il Comune pari a 175 mila euro.