Saranno domani in comune a Nettuno, per incontrare il Commissario Prefettizio Bruno Strati, i dipendenti della società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti in città. Uno stato di agitazione che non riguarda l’attuale azienda, la Tekneko. I dipendenti, in fatti, sono in attesa ancora del TFR maturato con la fine della passata gestione del servizio che, nell’ultima fase, era a guida commissariale. La protesta è rivolta anche alla passata Amministrazione comunale che si era fatta garante di una situazione economica sempre più difficoltosa per i dipendenti che sono ancora in attesa delle spettanze dovute e mai arrivate. In programma anche diverse assemblee sindacali che potrebbero creare alcuni disservizi nella raccolta dei rifiuti. “Ci dispiace del disagio che potremmo creare alla cittadinanza – dicono i dipendenti – la situazione economica di alcune famiglie è davvero difficoltosa e non possiamo stare senza fare niente”.
Nettuno, dipendenti in agitazione: a rischio la raccolta dei rifiuti in città
I dipendenti, in fatti, sono in attesa ancora del TFR maturato con la fine della passata gestione del servizio, a gestione commissariale nell'ultima fase