Cresce la pericolosità della via Pontina. Dopo le buche e il manto stradale logorato al punto da dover abbassare il limite di velocità a 60 km orari ci mancavano, per rendere la situazione ancora più assurda, il lancio dei sassi contro le auto all’altezza di Castel romano. Diversi gli episodi registrati in passato e, ieri notte sono state ben sei le auto colpite con due persone rimaste ferite. Con tutta probabilità i responsabili di questi gesti assurdi sono alcuni rom che abitano nel vicino campo nomadi. A dirlo diversi testimoni che li hanno visti compiere l’assurdo gesto. I due ragazzi feriti, E.M. di 35 anni e E.P.D. di 36, anni, entrambi residenti a Roma, sono stati colpiti rispettivamente alla nuca e al volto. Sul posto i sanitari del 118 e la Polizia stradale di Aprilia che sta indagando per riuscire ad individuare e arrestare i responsabili, concentrando le proprie attenzioni proprio sul campo nomadi di Castel Romano. Secondo i testimoni presenti, che hanno visto quello che è accaduto, sono stati lanciati dei massi enormi che avrebbero potuto causare conseguenze ben più gravi.