Home Cultura e Spettacolo “Nettuno Wine Festival”, vino e buon cibo chiudono l’estate nettunese

“Nettuno Wine Festival”, vino e buon cibo chiudono l’estate nettunese

L'appuntamento è dal 27 agosto al 2 settembre quando il centro cittadino sarà la cornice di una grande degustazione itinerante

Un grande evento, unico nella città di Nettuno, quello che chiuderà la stagione estiva. Si tratta del “Nettuno Wine Festival” che punta a mettere in vetrina una delle grandi eccellenze nettunesi, ossia i prodotti vinicoli della Cantina Bacco e della Cantina Divina Provvidenza. L’appuntamento è dal 27 agosto al 2 settembre quando il centro cittadino sarà la cornice di una grande degustazione itinerante grazie ad otto punti dislocati in zona e con la partecipazione di circa una trentina di ristoratori del territorio che prepareranno finger food che accompagneranno le degustazioni di vino. Una grande organizzazione, frutto anche di una grande collaborazione con i ristoratori del centro che ospiteranno quello che hanno l’attività in altre zone della città. Con un ticket di 10 euro verrà consegnato ad inizio tour un kit degustazione ed una tessera con la quale si potranno richiedere gli assaggi nei vari punti segnati su una mappa, anch’essa consegnata ad inizio giro.

Mario Lomartire,  presidente della Pro Loco Forte Sangallo, motore propulsivo di questa prima edizione del “Nettuno Wine Festival”, ha definito questo evento un “Anno 0”. “Puntiamo a crescere ed allargarci sul territorio con questa manifestazione, puntando a farla diventare tra le più importanti della Regione”, ha aggiunto.

“Grazie alla Pro Loco Forte Sangallo – le prime parole di Piera Cosmi, della Casa vinicola Divina Provvidenza – che ha voluto chiudere l’Estate Nettunese con questo evento. Grazie anche ai ristoratori per la loro pazienza e la loro collaborazione, fondamentali per creare questa manifestazione”.

“E’ una vita che spingo per creare un evento del genere – ha detto Giuseppe Combi della Cantina Bacco – il prodotto enogastronomici fa da traino al turismo, e il turismo fa da traino al prodotto enogastronomico. Questa simbiosi con i ristoratori darà effetti positivi”.

“Sarà un evento legato alla storia e alla tradizione della città di Nettuno – ha concluso Alessandro Bernardi della ProLoco Forte Sangallo – vogliamo ricreare l’atmosfera delle cantine di una volta e far riscoprire i sapori della nostra terra”.