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La Tanziania in mostra per beneficenza al Forte Sangallo il 4 e 5 agosto

Con il patrocinio del Comune di Nettuno e la Proloco di Nettuno, il 4 e 5 agosto viene esposta al Forte Sangallo la mostra fotografica Chekecheke

Con il patrocinio del Comune di Nettuno e la Proloco di Nettuno, il 4 e 5 agosto viene esposta al Forte Sangallo la mostra fotografica Chekecheke – Tra vita rurale e Safari in Tanzania, di Alessandro Froio.

Con Chekecheke, termine swahili che significa “frugalità”, il fotografo di Lecco rappresenta la vita quotidiana della piccola cittadina di Bariadi e delle comunità della regione di Simiyu, in Tanzania. Le foto fanno assaporare tradizioni, colori e rappresentato esattamente ciò che si vede e si incontra nel passeggiare in un villaggio tanzaniano. È un reportage che racconta una quotidianità lenta, intrisa di una serenità quasi paradossale e fatta di giornate semplici, ma piene di valore. Ad arricchire la mostra ci saranno inoltre delle fotografie di wildlife scattate durante il Safari al Serengeti National Park. Sarà l’occasione per mostrare posti lontani, popoli ospitali, una natura meravigliosa e anche condividere l’esperienza di vita e lavorativa con Medici con l’Africa Cuamm della dottoressa di Anzio Benedetta Armocida. Proprio Benedetta Armocida aveva raccontato alla nostra redazione la sua splendida esperienza in una lunga e seguitissima intervista.

Il ricavato della mostra (il cui ingresso è gratuito ma è prevista un’offerta libera) sarà interamente devoluto a Medici con l’Africa Cuamm per la lotta alla malnutrizione in Tanzania. E solo dalla copertina è evidente che è una mostra che vale la pena di ammirare.

Di seguito la biografia del fotografo

Sono Alessandro Froio un Fotografo e Videomaker di Lecco, amante del pericolo, appassionato di sport estremi e rider di bmx freestyle. La passione per la fotografia è nata proprio tra le rampe di bmx e oggi penso che le due cose abbiano molto in comune. Infatti, quando anni fa ho preso in mano la mia prima reflex, ho capito subito che la filosofia tra lo scatto e i ‘trick’ – termine usato per i numeri di bmx – è la medesima. Il pensiero, la focalizzazione del ‘trick’ o fotogramma e il numero di tentativi per arrivare al suo completamento sono esattamente gli stessi. La passione per la fotografia è diventata un lavoro a tempo pieno qualche anno fa, subito dopo un lungo viaggio in Australia. Nel settembre 2015, mollando tutto, sono partito con un working holiday visa alla scoperta del continente australiano. Ho lavorato e viaggiato per un intero anno, percorrendo più di 35000 km in van, dalla costa est alla costa ovest. Mi piace definire questo viaggio un percorso di crescita personale e lavorativa, avendomi stimolato ad esplorare anche la fotografia aerea e a realizzare due mostre e il libro “Australia from above”. Tornato da questa meravigliosa avventura, ora mi occupo principalmente di fotografia di Architettura, Sport, Matrimonio e Reportage. Tra marzo e aprile 2018 ho collaborato con Medici con l’Africa Cuamm, fotografando il progetto The Next Generation Program nella regione di Simiyu in Tanzania. Cerco sempre di trovare lavori in tutti i campi, la monotonia non mi piace e penso anche che limiti la creatività.