E’ una situazione di vergognosa indecenza quella che si trovano a vivere due pensionati di Nettuno, entrambi ultra ottantenni, che abitano presso le case popolari di Santa Barbara. Le case, che sono di proprietà del comune, hanno una serie di problemi ma la vivibilità, è comunque garantita. Non nell’abitazione di questa coppia, che vive nel piano semi interrato della terza palazzina, in cui non c’è l’allaccio alla rete fognaria. Ad aprile uno dei muri del salotto e della cucina, che sono un ambiente unico, ha iniziato a trasudare. Dopo qualche giorno si è aperta una voragine e si è creata una pozza ribollente e maleodorante che, a quanto pare, arriva dagli scarichi dei condomini dei piani superiori. Ogni volta che qualcuno apre l’acqua o scarica a casa della coppia di 80enni in quella che è diventata una sorta di buca, esce liquido che allaga gli ambienti. “Io sono stanca – ci spiega la signora che abita in casa – non mi posso ogni volta mettere a terra e pulire tutto, svuotare questo schifo con un secchio e continuare a sentire questa terribile puzza che, con il caldo è anche peggiorata. E’ una situazione impossibile e dal comune nessuno ci aiuta”. I due anziani coniugi si sono fatti sentire in Comune ma per loro anche arrivare a piedi in piazza è una vera impresa. A dargli una mano un vicino di casa, che è andato a parlare con l’ufficio competente. “Priam il Comune ha chiamato Acqualatina – ci dice – ma poi hanno capito che la responsabilità è solo dell’Amministrazione. Mi hanno etto che a breve faranno i lavori della fogna in zona – spiega – e che prima non si può fare niente. E’ vergognoso che nessuno si sia alzato per venire a fare un sopralluogo a casa di queste persone che vivono in condizioni assurde, perché un intervento si deve fare subito, una sistemazione in attesa dei lavori esterni. Ora contatteremo un avvocato e faremo causa al Comune e personalmente ai dipendenti che non hanno voluto fare nulla. Nessuno dovrebbe vivere così”. A quanto pare infatti, nonostante la situazione igienica e salutare meno che precaria, nessuno è andato presso l’abitazione dei due coniugi che hanno una fogna a cielo aperto in casa, un tubo rotto, una buca coperta con un cartone e non sanno cosa fare. Ora, alla luce dei fatti, verrà presentata una denuncia dai due anziani che sono più disperati che arrabbiati. “Vogliamo solo vivere tranquillamente – ci spiega il cittadino residente a Santa Barbara – neanche a ottant’anni riusciamo a stare tranquilli e a vivere in maniera civile”.