E’ in corso da questa mattina una raccolta firme in spiaggia a Nettuno per sollecitare le autorità competenti a riaprire l’accesso al mare della Divina Provvidenza.
Un accesso privato che ogni stagione veniva aperto grazie ad un accordo con l’Amministrazione comunale. Non questa stagione, però, con il passaggio interdetto anche per motivi di sicurezza. Quello della Divina Provvidenza è l’unico accesso alla spiaggia libera dal centro di Nettuno verso Anzio, una risorsa non di poco conto per una cittadina turistica. Il banchetto è stato organizzato proprio sotto la discesa chiusa, con accesso solo a piedi da mare scendendo dal Belvedere. Sarà possibile firmare fino alle 12,30 e domani dalle 9 alle 12,30. In una sola mattinata sono state già raccolte 500 firme e la battaglia non sarà solo Amministrativa. “Ho una contesa in corso con il proprietario – spiega Carlo Conte, tra gli organizzatori del banchetto – perché ho sollevato dubbi sul metodo di acquisto dell’area. Sono convinto che ci siano spiragli affinché la scala diventi un bene pubblico a disposizione dei cittadini e per questo dobbiamo batterci”.