E’ stato un post ironico dell’ex consigliere comunale del Pd di Nettuno Nicola Burrini sulla sua Pagina Fb ad aprire le danze di un confronto politico acceso nei toni tra Burrini stesso e l’ex assessore dell’Amministrazione guidata dal Movimento 5 stelle di Nettuno Nanda Salvatori. E nessuno dei due le ha mandate a dire all’altro.
Burrini ha riproposto a confronto l’immagine dei bambini che giocano nell’area del Parcheggione, che risale al periodo della giunta ancora in sella al Comune, vicino quella del progetto del parcheggione che sembra possa essere protagonista di una conferenza stampa convocata dagli ex assessori di Nettuno, per discutere del futuro dell’area di sosta. Con la scritta “Trova le differenze: mentre eravate in giunta: in campagna elettorale”. Immediata la replica della Salvatori che a sua volta posta un’immagine, quella della copertura della buca, e commenta : “Quando un’immagine vale più di mille parole!”. Ed è questa, nello specifico, la scelta contestata da Burrini. La Salvatori invita l’ex consigliere Pd all’autocritica sulla gestione dell’area. “Autocritica è stata fatta – replica Burrini – forse prima che ti nominassero seguivi poco la politica nettunese !Avete coperto senza una sana programmazione questo dico! Stranamente i progetti escono solo ora!”. “Il tenore di questo post ha poco a che fare con l’autocritica – ribatte al Salvatori – ma non mi sorprende! Prima di essere nominata, da cittadina Nettunese, avevo riposto la mia fiducia in chi l’ha tradita nel peggiore dei modi ed anche e soprattutto per questo ho scelto di impegnarmi attivamente. Venga all’incontro del 12 luglio e vedrà che la programmazione c’è stata e stavolta seguendo i criteri di buona amministrazione e rispetto della volontà dei cittadini di Nettuno che a causa di scelte scellerate hanno subito e continuano a subire danni”. “Se riguardano anche le vostre scelte scellerate perché no! Gli ultimi due anni – replica Burrini – sono frutto delle vostre scelte e di chi ha preso i voti per permettervi di essere noninati! La parola autocritica ormai riguarda anche voi!”. “Lei mi parla di scelte scellerate ?!? – replica la Salvatori – da semplice cittadina non immaginavo neanche lontanamente in che condizioni fosse stata ridotta la mia Cittá… quello che ho visto in questi due anni va oltre ogni possibile aspettativa, tipo spese legali folli ed ingiustificate suffragate da atti transattivi che gridano vendetta, appalto dei numeri civici senza impegno di spesa a bilancio e posto a carico dei cittadini per rimediare, programmi integrati indecenti, servizi sociali distrutti, bilancio comunale disastroso, perdita di capacità assunzionale, mi fermo qui che é meglio. Buona giornata!”. “Vedremo poi quello che avete lasciato voi! Buona giornata” conclude Burrini. Ed una cosa sembra certa, non ci sarà alcuna pausa estiva nella lunga campagna elettorale che accompagnerà i Nettunesi al voto, fissato per il prossimo maggio.