“I Consiglieri comunali possono presentare delle #mozioni ossia delle richieste che vengono fatte durante il Consiglio comunale, per proporre “ordini del giorno” che, se approvati dall’Assemblea, saranno discussi nel Consiglio successivo. Questo strumento è utile soprattutto alle che essendo in #minoranza non avrebbero modo di portare all’attenzione del Consiglio questioni su cui discutere e votare”. Lo scrivono in una comunicazione ufficiale i consiglieri 5 stelle del Comune di Anzio Rita Pollastrini, Mariateresa Russo e Alessio Guain che, con grande apertura nei confronti dei colleghi dell’opposizione, si mettono a disposizione per dare a tutti la possibilità di portare al dibattito i temi più cari.
“Il nostro regolamento del Consiglio comunale – spiegano – prevede che per presentare una #mozione siano necessarie, oltre il proponente, anche altre due firme.
Il nostro gruppo consiliare è formato da tre persone quindi non avremo problemi nel presentare le mozioni del #M5S, mentre le altre forze di opposizione sono composte da uno fino a un massimo di due persone, per cui necessitano delle firme di altre forze politiche per poter presentare le loro mozioni. Riteniamo che il ruolo dell’#opposizione sia stato troppo a lungo mortificato nella nostra città e quindi sia giunto il momento di restituirgli il giusto ruolo, che è quello di equilibrio, controllo dell’attività della #maggioranza, ma anche proposte. Per questi motivi il Gruppo consiliare M5S si rende disponibile a firmare le mozioni dei consiglieri di opposizione che siano in linea coi principi del M5S e con il #ProgrammaPartecipato presentato agli elettori.
Questo in un ottica di collaborazione reciproca e responsabile nei confronti della città. Nel primo Consiglio abbiamo sottoscritto la mozione del consigliere Del Giaccio relativa alla cementificazione della #Vignarola e quella del consigliere Palomba relativa al sottopasso di #Casello45. Altrettanta collaborazione ci aspettiamo sui temi proposti dal M5S nell’interesse del bene comune della città”.
