“Un altro grande obiettivo per i nettunesi nel 2018 già avviato dalla ex Giunta M5S ed oggi in fase di realizzazione”. A dare notizia di una nuova opera per i cittadini di Nettuno è l’ex Vicesindaco di Nettuno Daniele Mancini, che continua la tradizione della comunicazione avviata durante il suo periodo in giunta, del dialogo con i cittadini di Nettuno rispetto alle iniziative pratiche e politiche intraprese durante l’Amministrazione 5 stelle.
“Ricevemmo in ‘dono’ dalla precedente amministrazione un intervento urbanistico già definito nel suo iter burocratico e amministrativo – spiega Mancini – il cosiddetto IN’S. L’assessore all’urbanistica Stefano Pompozzi studiò per mesi in modo approfondito e personalmente tutte le carte, furono necessari diversi incontri in Regione poiché la parte di pubblica utilità destava qualche perplessità, così come il calcolo degli standard urbanistici, la quota parcheggi pubblici e quantità di verde pubblico inserite nell’accordo di programma che vincolava ente e privato, modalità e stato in cui sarebbero stati ceduti al comune. In sostanza il privato avrebbe ceduto una scatola di cemento dove dover spendere altri centinaia di migliaia di euro pubblici per renderlo fruibile, costruito così senza specifica destinazione funzionale. Al solito, come prassi per ogni intervento spot che rispondeva ad altre esigenze e finalità. Il nostro agire per il bene e l’interesse dei nettunesi fu immediato ed efficace, il massimo che si poteva fare a tutela dei cittadini e del Comune senza esporre il comune a contenziosi e relativi risarcimenti di milioni di euro. Optammo per la realizzazione di un “centro servizi al cittadino” di Nettuno: 200 Mq di uffici moderni, confortevoli per utenza e lavoratori, dignitosi e funzionali con le ultime tecnologie per diminuire attese e disagi alla popolazione. Postazioni front-office e back-office, sale attesa, servizi igienici dove poter trasferire servizi anagrafici, stato civile, ufficio elettorale, cittadinanza. Parcheggi gratuiti per tutti, servizi navetta dal centro città per chi usa mezzi pubblici, inoltre la distanza strategica del luogo facilmente raggiungibile anche dalle periferie con il vantaggio di decongestionare il centro città dal traffico alla ricerca di un parcheggio. Questa per noi era la priorità, viste anche le condizioni di lavoro e ambientali degli attuali servizi ed uffici oggi al primo piano della sede comunale.
Fu una lunga lotta con i consiglieri di maggioranza che contro la Giunta volevano destinare quei locali ad una biblioteca comunale (in assenza di risorse economiche ed umane dedicare e specializzate) rifiutando di realizzarla successivamente in altro luogo. Tant’è. Ora l’opera è in corso, mi auguro prevalga buon senso e vicinanza alle esigenze della popolazione. Vogliamo il centro servizi al Cittadino di una città moderna e nuova: Nettuno del futuro. Quella che la ex Giunta aveva in mente e stava realizzando da 18 mesi. Ad Maiora”.
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