Il primo a prendere la parola in consiglio comunale ad Anzio è stato il Sindaco Candido De Angelis che ha voluto avviare l’assise e il confronto con toni di grande apertura al dialogo con l’opposizione. Dopo una campagna elettorale dai toni più che corretti si va quindi avanti in un clima di lealtà, senza alzate di toni, ognuno nel proprio ruolo.
“Volevo concordare con voi – ha detto De Angelis rivolto al consiglio comunale – un ordine dei lavori. So che ne dobbiamo parlarne in giunta per l’approvazione delle linee guida da sottoporre poi all’assise, ma ho chiesto al Segretario Inches di inserire lo stesso questo punto all’ordine del giorno, volevo discutere comunque con il consiglio dei progetti per la città, di quello che insieme faremo. Una volta l’anno – sottolinea – voglio confrontarmi con l’assise su quello che abbiamo fatto e quello che vogliamo ancora faro. Farò una sintesi stringata delle situazioni e delle criticità segnalate dagli uffici e dalle esigenze della città, delle cose da fare per diventare più efficienti. Bisogna iniziare a lavorare con l’ufficio Tributi, la cui più grande criticità è la Tari che viene pagata solo dal 40 percento dei cittadini in modo volontario. Si possono solo immaginare i problemi che questa situazione comporta. Il discorso tributi è legato ai rifiuti e incide su tutto, compreso il servizio, cercheremo di intervenire subito. Dobbiamo affrontare anche la questione dei debiti fuori bilancio, molti dei quali a me non sembrano tali. Spesso sono spese non pagate e non va bene. Vogliamo puntare su efficenza ed efficacia e sulla meritocrazia. Con la Camassa ci sono tanti problemi, alcuni legati anche al Commissariamento, e dobbiamo verificare se esistono presupposti per determinate azioni. Sui rifiuti interverremo al più presto comprese delle modifiche al sistema di raccolta differenziata che ogi non funziona. Con i vigili e gli uffici stiamo studiando anche come far diminuire il problema dell’abbandono dei rifiuti da parte di cittadini impazziti, persone senza senso civico che purtroppo non stanno solo ad Anzio.
Lavori Pubblici
Per quello che riguarda i Lavori pubblici e le strade – aggiunge – l’obiettivo che ci siamo dati è eliminare tutte le criticità sulle vie cittadine in due, massimo tre anni, spenderemo un milione di euro per il rifacimento di una viabilità oggi compromessa. Apriremo il palazzetto dello Sport e vogliamo riavviare un settore fermo da dieci anni: l’urbanistica, con il piano particolareggiato della Sacida e del centro cittadino. Faremo pressione sulla Regione che non ci manda indietro i documenti inviati e i residenti della Sacida non pagheranno l’Imu fino all’approvazione dei piani. E’ un loro diritto, ed è giusto così. Ho chiesto all’assessore Mazzi grande attenzione sull’arredo urbano e di portare in Consglio i regolamenti per il commercio che sono necessari per dare regole certe.
Servizi sociali
Per i servizi sociali ad Anzio da sempre si porta avanti un lavoro immenso. Il sociale è sempre stato una perla dell’Amministrazione. Dove possibile – spiega De Angelis – implementeremo i servizi. Ringrazio la dottoressa Scaringella per il lavoro che sta facendo e le chiedo di farsi portavoce con i suoi collaboratori ringraziando anche loro per quanto portato avanti. Alcuni servizi sono parziali per via della carenza di bilancio, e li estenderemo non appena troviamo i soldi.
Bilancio
Il nostro – aggiunge il Sindaco – è un Bilancio sostanzialmente positivo nonostante i fondi arischio e residui passivi pari a circa 30 milioni per via della Tari non pagata. L’ufficio tributi dovrà funzionare. Un altro problema serio sono tutti gli impianti sportivi. Dovremo fare ordine anche nel patrimonio comunale che soffre di mancanze dell’Amministrazione. Sulla scuola ci sono diversi cantieri aperti per la sicurezza. Stiamo lavorando su tre plessi. ma c’è un problema più ampio, a livello nazionale, sui certificati carenti. Mancano i requisiti per la sicurezza e noi non resteremo a guardare, agiremo in 5 anni su tutte le scuole per la messa a norma non sarà semplice ma la nostra attenzione sarà altissima. Con la Dussman la questione mensa si è risolta, sono migliorati i servizi e diminuiti i problemi, ma non quello sui pagamenti. I genitori devono capire che, come per gli scuolabus, il sistema funziona solo con il contributo di tutti.
Centrali Biogas
Una parola la voglio dire sulle centrali Biogas. Uno dei compiti del vicesindaco – ha detto De Angelis – che ha avuto un minuto dopo la nomina, è stato quello di contattare le associazioni per cercare di bloccare la realizzazione dell’impianto già in corso che, siamo convinti, è fuori legge.
Attività produttive e turismo
Per le Attività produttive porteremo avanti il rapporto di collaborazione nato di recente con le associazioni di categoria del territorio. Al centro di tutto c’è il turismo. Parleremo con i balneari faremo una cabina di regia, dobbiamo crescere nella domanda e nell’offerta di servizi, abbiamo molto dal Museo alla natura che ci ha favorito. Dobbiamo vendere pacchetti turistici estivi e non solo, dobbiamo essere presenti nelle fiere nazionali, dobbiamo fare squadra e fare del turismo la nostra forza per dare lavoro. Vogliamo la bandiera blu e verde e vorremmo la avesse tutto il litorale.
Il Borgo di Nettuno da eccellenza è diventato un problema. Noi stiamo crescendo anche sul piano ludico di attenzione nei confronti dei giovani, c’è una situazione positiva. Dobbiamo farci carico di farli restare qui. Io sono genitore, finché i figli non tornano a casa non si dorme, per loro servono proposte adeguate. Dobbiamo lavorare ad un’offerta culturale migliore che faccia nascere nei giovani l’amore per la città per chi ci vive da secoli o da due mesi, chi la ama la vive e la tratta bene. Saranno 5 anni fruttuosi ci metterò tutto me stesso e mi auguro lo faranno anche gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, ognuno per il proprio ruolo. Mi auguro che l’opposizione si accorga dei nostri errori, che ce li faccia presente, che sia costruttiva”.
