È arrivato puntualissimo il Sindaco di Anzio Candido De Angelis al Museo civico per il saluto con i dipendenti.
“Vedo qualche viso nuovo – ha detto il Sindaco – ma con la maggior parte di voi ci conosciamo bene, alcuni sono entrati con me. E’ un piacere rivedervi. Questo mandato nasce sotto i buoni auspici, con Sant’Antonio e per i 16 anni del museo nato con me. C’era il Ninfeo per l’occasione lo abbiamo praticamente sequestrato. Già abbiamo ceduto la Fanciulla di Anzio ma questo lo teniamo. Il giorno di Sant’Antonio ci hanno comunicato che lo possiamo tenere per altri 5 anni e tra quattro gli scriviamo che siamo pronti per l’adozione definitiva. Sono felice di aver Sempre collaborato con Giusi e con il museo dello sbarco ci tengo moltissimo. Oggi ero qui e ho avuto il piacere di notare che erano pieni. L’ampliamento degli spazi sarà una delle mie priorità per puntare sul turismo. Siamo qui, da lunedì iniziamo a lavorare. Ci attende un lavoro duro ci sono problemi seri per le strutture e i servizi. Qualcosa funziona ma tutto deve migliorare. La mia porta è sempre aperta per ascoltare i problemi. Io ho sempre parlato di orgoglio per questa città e per il fatto di essere al lavoro per la città. Fare il sindaco non è un obbligo è passione orgoglio e voglia di fare bene. Senza di voi non posso fare molto. Ognuno di voi deve fare il meglio io sono per la meritocrazia e farò una valutazione dell’operato di ognuno. Dobbiamo dare dimostrazione alla città dell’orgoglio di voler fare il bene di questa città. Basta scuse, consiglieri, sindaci, polemiche: bisogna lavorare. Qui io vado a lavorare tutti i giorni quello che fate voi che facciamo tutti. Dobbiamo dimostrare che siamo efficienti e al lavoro per la città. Qualcuno penserà che sono retorico, altri ci credono,altri no ma tutti si dovranno comunque impegnare, bisogna mettere dedizione e impegno nel proprio lavoro. Ragazzi forza il sindaco c’è sempre: lavoriamo per la città. Buon lavoro a tutti spero che quelli davanti a noi siano anni di soddisfazioni”.