“Leggo alcune analisi del voto da parte di vari schieramenti e di certa stampa, che continuano a confrontare il risultato del Movimento 5 stelle di domenica ad Anzio con quello delle regionali di marzo. Un goffo tentativo per nascondere altrui fallimenti. I dati vanno confrontati in forma omogenea ossia:
2013 voti al M5S circa 1600, un seggio 6%
Voti PD poco piu di tremila, tre seggi 14%
2018 voti al M5S oltre tremila, tre seggi, 13,80 %
Voti al PD 1500, due seggi, 6,5%”.
L’analisi arriva dalla candidata a Sindaco grillina Rita Pollastrini eletta in consiglio comunale con Maria Teresa Russo e Alessio Guain. “Ribaltamento – aggiunge – tutti abbiamo concorso per vincere ovviamente, noi consapevoli dei limiti che non abbiamo mai nascosto. Faremo la nostra analisi del voto dopo qualche giorno di meritato riposo e saremo impietosi con noi stessi ma fieri del risultato raggiunto. Auspico altrettanta onestà intellettuale anche a quelli che distruggendo il centro sinistra di Anzio hanno aperto un’ autostrada al candidato vincente. I dati parlano chiaro non tentate di stravolgerli”.
