Passando dalla FEDERCARIBE alla L.I.D.C.I il risultato in gara non cambia confermando il livello qualitativo di una scuola leader di categoria nel settore delle danze caraibiche.
La kermesse dei campionati italiani tenutasi nel weekend del 26-27 maggio c/o il Palacavicchi di Roma ha visto primeggiare in tutti i settori la compagine nostrana, vale la pena rimarcare alcuni dei risultati ottenuti:
Nelle categorie bambini e youth gara a senso unico dove si sono ottenuti titoli di campioni italiani nelle classi E/D – C2 – B e vice campioni italiani nella classe C2 inoltre SASLACREW ACADEMY vince il premio di miglior coreografie nella ambitissima gara di team dove si impone nella categoria regina la classe A e anche nella C1/B. Il registro non cambia nelle categorie senior oltre dove a vincere la classe A di categoria piazza con grande orgoglio tutti gli atleti in gara. Più combattute le categorie adulti, dove dopo due giorni di gara SALSACREW ottiene un risultato straordinario: Marco Barotti e Irene Pigliucci campioni italiani salsa cubana cl.D così come Patrizio Tanzilli e Melody Imperioli nella cl.C2 e Lorenzo Bertini e Jessica Ronci nella cl.B una fantastica tripletta completata dal terzo posto nella ambitissima cl.A di Jarno Trulli e Sofia Campa a soli 14 e 15 anni in gara in adulti. Chiude la kermesse il titolo di miglior coreografia a squadre con il team HAVANA CREW MAN in classe C1/B e il terzo posto nella medesima categoria delle ragazze con la coreografia QUITATE.
“Un risultato che conferma la tradizione in gara della scuola – dice la Direttrice della scuola Luana Della Millia – dove i meriti vanno ascritti a tutti gli atleti messisi in gioco e ai loro insegnanti. E’ stato un anno impegnativo dove stimoli e impegni vari hanno fatto si che la direzione artistica della scuola dopo anni di FEDERCARIBE abbia voluto mettersi in gioco anche nella L.I.D.C.I., la conferma dei risultati non fa che attestare il buon lavoro. Siamo grati ai ragazzi, alle famiglie e ai genitori che li supportano e li spronano in passioni sane che vanno oltre il mero risultato agonistico ma che aiutano nel vero senso della parola a superare piccoli grandi difficoltà…la salsa è una via di fuga sotto mille aspetti dalle problematiche quotidiane che possono affliggere ognuno di noi. La gara viene vista solo come il traguardo di un percorso fatto di lezioni, allenamenti e momenti passati tra sorrisi, gioie e sudore, il bellissimo epilogo di un viaggio che ogni ognuno di loro affronta per 10 mesi intensi quando sceglie di mettersi in gioco in tutto ciò…la vera vittoria finale non è la coppa ma la strada fatta per arrivare a questo bellissimo appuntamento”.