E’ il candidato a consigliere comunale nella lista Onestà e lavoro, Rodolfo Pierimarchi, a sostegno di Roberto Palomba candidato a Sindaco di Anzio, a dire la sua sui progetti da portare avanti per migliorare, fin da subito, la qualità della vita ad Anzio e farla tornare ad essere la ‘Perla del Tirreno’.
“Il mio impegno per Anzio – spiega – considerando che faccio parte di una storica famiglia di questa città, si basa non su progetti faraonici e irrealizzabili, ma su pochi interventi immediati e urgenti, che non hanno costi proibitivi. Il primo punto che ritengo importante è la cura e la messa in sicurezza della falesia su tutto il territorio e alla Villa di Nerone, visto l’arrivo della stagione balneare. I fondi per questo genere di interventi si possono chiedere anche alla Regione, senza incidere sul bilancio. E’ importantissimo studiare un sistema efficace di smaltimento dei rifiuti, considerando la situazione attuale non accettabile. Il turismo è un fattore su cui puntare e che dobbiamo incentivare tutto l’anno. Ad Anzio mancano servizi che sono attrattive, come le uscite in barca, le carrozzelle a disposizione per giri turistici e i percorsi pedonali illustrati nella storia della città. Infine il tema che più mi sta a cuore: quello dei bambini. Avendo due figli mi rendo conto che dobbiamo porre le basi per dare loro un futuro in questa città. A partire dalle scuole, che sono le stesse che ho frequentato io, dall’asilo alle superiori, e da allora purtroppo, poco è cambiato. Bisogna investire sull’edilizia scolastica e avvicinare i nostri giovani al mare, promuovendo attività e sport acquatici. Sempre per i bambini sono necessari parchi pubblici adeguati, custoditi e attrezzati per garantire lo svago dopo la scuola”. Questioni semplici e primarie quindi, d’altra parte lo slogan di Rodolfo Pierimarchi è: “Spazio a chi ad Anzio ci è nato, chi ci vive e lavora e chi ci ha fatto nascere i propri figli”. Il punto di vista, insomma, di chi Anzio la vive.
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