Ha scatenato un vespaio un post pubblicato su Fb che ritrae un giovane dipendente della Poseidon, la società partecipata del Comune di Nettuno, che regge un tubo in mano orientato verso un mezzo della Tekneko, la ditta che si occupa della raccolta rifiuti sempre a Nettuno. Sui social c’è chi ha scritto che “gli operai della Poseidon sono costretti a lavare i mezzi della Tekneko” ma l’affermazione non risponde al vero.A smentire la polemica diverse fonti. La prima è il sindacato dei dipendenti della Poseidon che prende una posizione categorica. “Il dipendente ritratto e pubblicato sui social in violazione di ogni norma sulla Privacy non sta affatto lavando il camino ella Tekneko. Si tratta di uno degli operai che ha consegnato al centro rifiuti il verde raccolto durante la bonifica dei giardini a Nettuno. Un collega gli ha chiesto cortesemente di tenere la pompa mentre metteva in moto il mezzo. Una cortesia che è stata travisata e strumentalizzata sostenendo una cosa assolutamente falsa”. La stessa smentita arriva dalla Tekneko. “Il giovane ritratto nella foto era li per consegnare il verde, ha fatto una cortesia ad un collega reggendo il tubo dell’acqua per qualche minuto. Nulla di più”. Domani i sindacalisti incontreranno il dipendente Poseidon e valuteranno se ci sono i presupposti per avviare un’azione legate a tutela del proprio lavoro e della privacy violata.
