E’ fuori pericolo il giovane di Aprilia, meccanico collaudatore di moto d’acqua che lavora per una ditta di Anzio, che ieri mattina si è schiantato con uno dei mezzi che stava provando sugli scogli del Molo Pamphili. Un incidente gravissimo. Il boato della collisione si è sentito per decine di metri e, una volta sul posto, i soccorritori hanno temuto il peggio per il 32enne da poco padre di una bimba. Il giovane, salvato dagli scogli non senza difficoltà, è stato elitrasportato al San cavillo di Roma. Fortunatamente le cose sono migliorate con il passare delle ore. Tre vertebre rotte per il ragazzo, una contusione alla testa (il casco integrale che indossava gli ha salvato la vita), contusioni e un periodo di riabilitazione sono le conseguenze che dovrà patire a causa dello scontro. La Capitaneria di Porto di Anzio sta indagando sulla dinamica dei fatti. La Moto d’acqua è stata posta sotto sequestro per permettere degli accertamenti anche di natura tecnica. E’ probabile infatti che si sia trattato di un guasto che ha impedito al pilota di deviare la traiettoria. Ad accertarlo saranno esperti di settore che hanno il compito di capire come sia stato possibile arrivare alla violenta collisione.