Una inquietante sequenza di atti violenti sta investendo le forze dell’ordine tra Anzio e Cisterna di Latina. La sera del 20 maggio sono stati esplosi quattro colpi di pistola contro l’auto di un maresciallo di Cisterna, parcheggiata vicino alla stessa caserma. Gli aggressori hanno poi dato alle fiamme l’auto con cui si erano mossi.
“Un segnale inquietante che dimostra di essere davanti a professionisti – fanno sapere i capigruppo di Camera e Senato del Movimento 5 Stelle Giulia Grillo e Danilo Toninelli – pochi giorni prima ad Anzio è stata data alle fiamme l’auto del commissario Adele Picariello, episodio che segue l’incendio di due auto della Guardia di Finanza in pieno centro ad Anzio (in realtà era a Nettuno ndr). Il Movimento esprime piena solidarietà e totale vicinanze alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine impegnati in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata, nella difesa dei cittadini e della legalità. Non sappiamo se ci sia un filo conduttore, questo lo accerterà la magistratura, di sicuro – rimarcano i capigruppo M5S – è in atto un attacco chiaro ed evidente. Abbiamo sempre tenuto alta l’attenzione e lo faremo ancora di più soprattutto in questo momento che i comuni tornano al voto. Nella scorsa legislatura è stato svolto un intenso lavoro con la commissione Antimafia, e abbiamo segnalato le nostre preoccupazioni anche con una lettera al Prefetto competente. La criminalità – hanno concluso Grillo e Toninelli – non può condizionare il voto democratico”.