L’ex opposizione di Nettuno formata dai nove consiglieri che hanno sfiduciato il Sindaco a 5 stelle Angelo Casto, Carlo Eufemi, Claudio Dell’Uomo, Maria Antonietta Caponi, Enrica Vaccari, Rodolfo Turano, Genesio D’Angeli, Fabrizio Tomei, Giacomo Menghini e Lorenza Alessandrini, ha incontrato il Commissario prefettizio del Comune di Nettuno Bruno Strati. Il gruppo consiliare si è intrattenuto a lungo con il Commissario in un incontro cordiale ed estremamente positivo, per illustrare i problemi della città di Nettuno ma anche su questioni strettamente amministrative.
Il gruppo consiliare non ha ritenuto, al contrario di altri, di dover pubblicizzare l’incontro con delle immagini che invece alcuni, poco presenti negli ultimi 24 mesi, hanno diffuso.
Sul tavolo diversi argomenti, tutti di rilievo: dalla questione cimitero alla partecipata Poseidon, dalla manutenzione stradale allo sfalcio dell’erba, dalla questione parcheggione agli impianti sportivi. Di rilievo anche la richiesta pendente della gestione della Ipi straordinaria, di 800mila euro al Comune. Quindi si è discusso della situazione economica dell’Ente. Infine l’opposizione ha sottolineato al Commissario che di recente sono diventati operativi dei cambiamenti di competenze di parte del persone, disposti dall’Amministrazione sfiduciata. I consiglieri hanno fatto presente che, vista la delicatezza della situazione, è importante interrompere la continuità con l’Amministrazione a 5 stelle. Sia per quello che riguarda i dipendenti che per quello che riguarda le figure dirigenziali di riferimento della giunta Casto. Lo stesso vale per le figure apicali della Poseidon. Il Commissario ha preso atto delle richieste dell’opposizione e annunciato che sui rilievi farà le dovute valutazioni anche in relazione alle esigente dell’Ente. “Non è corretto – hanno detto all’unisono dall’opposizione – che elementi indicati dalla vecchia giunta continuino ad agire nonostante la piena sfiducia che ha mandato a casa il Sindaco Casto”.