Home Politica Progetto di gemellaggio per non dimenticare la storia comune tra Anzio e...

Progetto di gemellaggio per non dimenticare la storia comune tra Anzio e Caen

"Abbiamo accolto favorevolmente la proposta, che mi ha impressionato in quanto avete evidenziato la storia e l'identità culturale comune tra la Città di Anzio e la Normandia. Sarà interessante creare un percorso insieme, dal 2019,

“Abbiamo accolto favorevolmente la proposta, che mi ha impressionato in quanto avete evidenziato la storia e l’identità culturale comune tra la Città di Anzio e la Normandia. Sarà interessante creare un percorso insieme, dal 2019, per intraprendere un gemellaggio delle nostre due Città”.

E’ la risposta del Sindaco di Caen (Normandia), Joel Bruneau, ad una toccante lettera del Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, finalizzata a dare seguito al progetto culturale, dell’Ufficio di Gabinetto del Comune e del Museo dello Sbarco di Anzio, per tramandare la storia alle future generazioni affinché la memoria non cada nell’oblio.

Il Sindaco della Città francese di Caen ha incaricato il suo Delegato alle Relazioni Internazionali di dare seguito ai rapporti istituzionali, con il Gabinetto del Sindaco di Anzio, per arrivare a formalizzare un rapporto di gemellaggio e di sinergia culturale tra le due Città ed i Musei dello Sbarco di Anzio e dello Sbarco in Normandia.

“La notte del 22 gennaio 1944, durante l’Operazione <Shingle>, nota al mondo come lo Sbarco di Anzio, la nostra Città – è riportato nella nota inviata lo scorso inverno alla Città di Caen – fu rasa al suolo lasciando un segno indelebile di dolore nella memoria collettiva dei nostri abitanti. Il 6 giugno del 1944 la vostra Città fu il teatro delle tragiche e cruenti operazioni di sbarco e invasione da parte delle flotte alleate che condussero alla liberazione dei territori occupati e  segnarono una delle tappe più importanti che portarono all’epilogo della II Guerra Mondiale: l’Operazione <Overlord>, nota al mondo come lo Sbarco in Normandia. La somiglianza dei percorsi storici, durante il secondo  conflitto mondiale nelle nostre Città, i ricordi collettivi di quelle esperienze che intaccarono profondamente le nostre popolazioni ci ha portato a riflettere sulla concreta possibilità di collegare le nostre identità culturali ad un percorso di conoscenze e crescita culturale comune”.

In questi cinque anni di Amministrazione, intorno allo Sbarco di Anzio, la Segreteria Tecnica prima e l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco poi, in collaborazione con l’Assessore alla Cultura, Laura Nolfi ed il Museo dello Sbarco, hanno avviato un nuovo percorso culturale all’insegna del valore della pace: “l’evento mediatico globale” con il conferimento della Cittadinanza Onoraria di Anzio a Roger Waters, la realizzazione della Stele, sul Monumento ai Caduti, con scolpiti i nominativi di tutti gli anziati caduti nelle due guerre, il coinvolgimento diretto delle scuole del territorio nell’ambito di svariati progetti culturali, la canzone Angelita di Anzio, interpretata dalla Banda e dalla Corale Polifonica, diventata un vero e proprio Inno Cittadino alla Pace con l’artista John Mezzadri, dei Marcellos Ferial, che a Villa Sarsina ha cantato, insieme ai piccoli alunni di Anzio, la canzone sulla bimba con i capelli di grano e gli occhi di passero ed il ricordo, in tutte le manifestazioni, delle vittime innocenti delle guerre nel mondo.

Nel 2019, quanto ricorrerà il 75° Anniversario dello Sbarco di Anzio, il nuovo ambizioso progetto, con l’avvio dei rapporti con la Città di Caen, per una dimensione culturale internazionale dell’Operazione Shingle.