Un grande abbraccio con la gente di Anzio. L’incontro pubblico al Comitato Elettorale è stato un successo con i cittadini letteralmente stipati nella sala di viale Marconi, 177 ad Anzio Colonia. Alla presenza dei candidati delle due liste che lo appoggiano, Un’altra città Giovanni Del Giaccio Sindaco e PD Giovanni Del Giaccio Sindaco, il candidato ha parlato del programma, sottolineando i punti salienti e le criticità e più volte Giovanni Del Giaccio è stato interrotto da applausi del pubblico presente specie quando ha toccato tematiche calde: la sanità, l’ambiente, la sicurezza e le dinamiche di sviluppo della città. “Un’altra città nasce per mettere il cittadino al centro del progetto che abbiamo ideato per Anzio, se gli elettori sono stanchi e non gradiscono l’attuale stato della città è fondamentale fare una riflessione approfondita – ha chiarito Del Giaccio, accompagnato dai suoi candidati – oggi abbiamo avuto la conferma che la città può e deve cambiare: abbiamo visto i nostri candidati che rappresentano perfettamente lo spaccato di questa città, dal pensionato al docente, passando per la casalinga e l’operaio, tutte persone che possono avere un ruolo di primaria importanza nella nostra sfida al cambiamento”. Accorato l’appello di Gabriele Federici del PD che ha toccato le corde delle problematiche cruciali che hanno portato Anzio, nel corso degli anni, all’attuale stato. “Dobbiamo sostenere Giovanni Del Giaccio perché lui non è l’alternativa ma l’unica possibilità – ha chiarito Gabriele Federici nel suo intervento – in così tanti anni di governo il centro destra non è riuscito dare ad Anzio un asilo nido comunale”. Al termine del suo intervento Giovanni Del Giaccio ha salutato la folla presente citando Italo Calvino: “ogni città assume la forma dal deserto a cui si oppone e dipende da noi, adesso, dare la forma ad Anzio rispondendo a un deserto fatto di solo di miraggi e promesse non mantenute” scatenando ancora una volta l’applauso dei presenti.
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