E’ l’ex consigliere comunale di opposizione Claudio Dell’Uomo a difendere a spada tratta la società partecipata del Comune di Nettuno Poseidon, che ancora non ha presentato il Piano industriale. “Quello che vedo – spiega il consigliere Dell’Uomo – è l’attuazione di una strategia da parte del Presidente e dei residui della giunta Casto, che stanno facendo in modo di mettere in pessima luce la società e i suoi conti, perché si punta alla chiusura. Sappiano che non lo permetteremo. Il nostro primo obiettivo è salvate i posti di lavoro di 56 famiglie, che con la Poseidon hanno una vita dignitosa. Lunedì mattina protocollerò una richiesta di incontro con il Commissario prefettizio a cui intendo fare presente la situazione. Porterò anche i conti della partecipata che, prima dell’avvento del governo a 5 stelle era non solo in attivo ma virtuosa, al punto di aver ottenuto un riconoscimento dalla Corte dei conti. Emerge oggi che invece, parte della giunta Casto, il Sindaco e l’ex assessore al Bilancio Aquino, oggi Revisore dei conti della società stessa, avessero intenzione di portarla in passivo e chiuderla. Un piano che intendo sventare ad ogni costo”. “Intendo chiedere al Commissario – spiega ancora Dell’Uomo – la rimozione del Presidente della Poseidon, e del revisore dei conti, Giuseppe Aquino, ex assessore della giunta Casto. E anche una presa di posizione sui nuovi Dirigenti del Comune, visto che c’è chi ha vinto un concorso ed è sotto dimensionato e che i nuovi assunti sono una forma di continuità che non ci piace, proprio con la fallimentare gestione del Sindaco”.
