E’ Rita Pollastrini, candidata a Sindaco di Anzio per il Movimento 5 stelle, a prendere la parola nella saletta stracolma dell’Hotel Lido Garda, per presentare la lista e il programma del Movimento per la cittadina neroniana. Davanti ad ospiti illustri che l’hanno sempre sostenuta, come la Senatrice Elena Fattori e il consigliere regionale Valentina Corrado ha detto la sua. Ed è partita dai numeri.
“Pensavamo foste di meno – ha detto al pubblico presente – siamo lieti che abbiate deciso di partecipare in così tanti. Vi introduco subito il tema che è Anzio – spiega – 55mila abitanti,43 kmq di superficie, 13 km di bellissime coste, 7 stazioni ferroviarie. Vi do questi numeri che sembrano raccontare di una città viva, turistica, piena di cultura e associazionismo. Non è così.Tutte queste potenzialità soffocate da una politica che ci avviluppa da vent’anni. Da un’oligarchia, un duo che si alterna alla guida di questa città da più di vent’anni, che non hanno mai dimostrato attenzione all’Ambiente, che hanno approvato un Prg che ha distrutto il territorio, che non hanno mai considerato il capitale umano di questa città. Tutto per una politica miope.
E’ per questo che siamo qui oggi. Siamo il risultato di un percorso lungo, con i Meetup e Grillo. Abbiamo studiato il territorio e dopo 5 anni di lavoro siamo qui. Siamo l’unica alternativa che ha questa città per cambiare. Non siamo improvvisati o improvvisatori, la nostra lista non nasce in un bar in due ore, ci sono 26 liste infiniti candidati. Noi siamo 20 persone, neanche a 24 siamo arrivati. E’ il numero delle persone che si sono impegnate, tutti attivisti, che ci hanno messo la faccia e il tempo. Visto che ci danno come fenomeni da social e incompetenti siamo per la metà laureati, vi invito a verificare altre liste se questo è lo standard. Abbiamo persone competenti e preparate, sia nella lista sia fuori, pronte ad entrare nella futura giunta di Anzio. Non casualmente non mi sono presentata subito. C’è prima il progetto, poi la squadra, poi la lista, infine io che sono candidata e portavoce. Sono Rita Pollastrini, 56 anni, impiegata, ho fatto vari lavori, ho sempre vissuto ad Anzio. Mi sono avvicinata alla politica con Grillo, dopo una prima esperienza 5 anni fa siamo cresciuti e oggi questo gruppo è motivo di grande orgoglio. Due parole le dico sul programma, che sarà disponibile a tutti on line: è incentrato sui temi dell’Ambiente. Simao contro la Biogas – ha sottolineato – per il compostaggio di quartiere e soluzioni alternative. Prima hanno riempito la città di villette senza prevedere parchi e servizi, oggi portano l’immondizia. Qui oggi non si riesce a sviluppare associazionismo e cultura, vogliamo incentivare queste forme di aggregazione sociale. Altro tema carissimo è la trasparenza Amministrativa una ricognizione delle partecipate e dei Consorzi, per capire che situazioni ci sono sul territorio. Vorremmo introdurre alcune forme di democrazia partecipata, come il Bilancio partecipato, grazie al quale i cittadini possono scegliere alcune soluzioni. Basta favori e più diritti”. Quindi si è passati alla presentazione della lista, composta da Alessio Guain, Marco Cesarini, Giovanni Reali, Maria Teresa Russo, Giovanni Mazzocchi, Francesca Di Brina, Lorenzo Angelucci, Maria Teresa Proietti. Michele Canalini, Giulia Castaldi, Giada Spallotta la più giovane della lista, Andrea Saviano, Paolo Sacripanti, Maria Giuri, Marco Del Prete, Barbara Mondaini, Giuliano Pezzotti, Livia Polda, Antonella Rossi e Salvatore Nunziata, tutti accolti dagli applausi. Ognuno si è presentato ai presenti.
Guain ha raccontato di essere tra i fondatori del Meetup dall’esperienza comune si è deciso di presentarsi con la lista a seguito di un percorso lunghissimo. La sua ‘specializzazione’ l’urbanistica. Ad Anzio manca il regolamento edilizio, come primo punto sarà la sua creazione, come una serie di altri a cui attenersi per dare regole certe. Quindi ha detto la sua Marco Cesarini. “Ho 42 anni – ha detto Cesarini, salutando tra il pubblico Edoardo Levantini – io sono sempre stato l’organizer. Siamo cresciuti nel tempo e abbiamo attratto tante persone, siamo coesi abbiamo creato una comunità e vorremmo fare lo stesso con la città. Ringrazio Lorenzo Campa che ci ha aiutato con il programma sociale. Vorremmo impegnarci per una città che cambia e creare un tavolo permanente con le associazioni, spero che la città risponda a questo e ci voti. abbiamo la necessità di cambiare questo Paese”. Giovanni Reali ha ringraziato la Pollastrini per aver inserito nel programma un polo artistico, che oggi non c’è e che ha visto tanti artisti locali andare via. Un luogo per associazioni e artisti, per esprimersi e confrontarsi. Maria Teresa Russo attivista da sei anni, con la passione per l’Ambiente per la lotta alle Biogas, che ora si vuole portare nelle Istituzioni. Quindi è stata la volta di Giovanni Mazzocchi, militare di professione, e via via ognuno ha detto la sua per illustrare il programma grillino che ognuno può approfondire on line. A chiudere la presentazione Elena Fattori e Valentina Corrado, presenti anche Mario Savarese, Marco Belli, deputato di Anzio davanti anche al candidato di Cisterna. “Sono commossa – ha detto la Fattori – non vedevo l’ora di vedervi da questo lato del tavolo, pronti a prendere in mano questa cittadina. Voi mi ricordate la frase di Casaleggio, quando sono demoralizzata penso a voi, non si può sconfiggere chi non si arrende mai, siete le persone giuste”. “Mi sono emozionata – ha detto la Corrado – avete portato avanti in maniera instancabile, per anni, i temi per la vostra città. Grandissimi rompi… Fondamentali per Anzio, ascoltando le loro proposte mi sono passate in mente tante attività… Porto, palazzetto, nessun rispetto dei soldi pubblici”. La presentazione integrale della lista è disponibile sulla pagina Fb del clandestinogiornale.
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